CASERTA - Secondo il prefetto Carlo Schilardi ci sono limiti di velocità irrazionali ed illogici

I vigili (poco) urbani della provincia di Caserta (quelli di Caserta città raggiungono il top della mancanza di educazione) finiscono nel mirino della Prefettura. Su sollecitazione dell'onorevole Paolo Romano (Forza Italia) che in una nota di alcune settimane fa aveva lamentato al prefetto Schilardi le modalità con le quali le polizie municipali di Terra di Lavoro elevano le contravvenzioni (nascondendosi nei posti più impensati, attestando falsamente di non poter contestare l'infrazione ed altre truffe sul lavoro del genere) ha risposto all'esponente politico regionale condividendo, in maniera sostanziale, i rilievi sollevati dal forzista. Ecco il testo della nota prefettizia girataci dalla segreteria di Paolo Romano
«Con riferimento alla nota del 2 ottobre scorso, si rappresenta che la problematica alla sicurezza della viabilità ed alla fluidità del traffico veicolare è stata esaminata anche in incontri con i responsabili delle Forze dell’Ordine. In particolare – scrive il Prefetto – si è discusso dell’esistenza su strade statali e provinciali, di limiti di velocità irrazionali od illogici che costituiscono un problema per la sicurezza e la scorrevolezza del traffico veicolare. L’attenzione è stata posta principalmente sulle arterie di larga comunicazione, sulle quali imperano limiti di ogni genere che spesso penalizzano fortemente gli utenti, destinatari di numerose contravvenzioni per infrazioni al Codice della Strada. Al riguardo, sono stati interessati il Compartimento ANAS di Napoli e la Provincia di Caserta al fine di stabilire un limite di velocità omogeneo il più prossimo a quello previsto dall’articolo 142 C.d.S. 1° e 2° comma e imponendo limitazioni ove indispensabili, e cioè in prossimità di svincoli ed incroci importanti. Giova far presente che lo scrivente ha attivato anche i propri Organi tecnici della sicurezza stradale per ogni utile collaborazione con le predette Amministrazioni. Come primi risultati raggiunti vi è la determinazione dell’ANAS di omogeneizzare il limite ad 80 Km/h sulla S.S. 372 Telesina – Sannitica e della Provincia a 70 Km/h sulla S.P. 330 a fronte dei 50/30 Km/h precedenti di tutte le arterie in questione».
Un intervento in replica quello del Prefetto Carlo Schilardi, apprezzato dall’onorevole Paolo Romano: «Sento il dovere di ringraziare pubblicamente Sua Eccellenza il Prefetto che ha colto nella mia missiva lo spirito di collaborazione istituzionale ma anche quello di mediazione tra il cittadino e lo Stato che Egli rappresenta».