CASERTA, TRASPORTI FIREMA: CLIMA TESO PER LA BONIFICA DELL'AMIANTO |
Caserta - Dopo l'assemblea dei lavoratori dello scorso 14 giugno con all'ordine del giorno la discussione sui lavori di bonifica di alcuni capannoni contenenti cemento-amianto, alla Firema Trasporti di Caserta le maestranze attendono una risposta dai vertici dell'azienda. Nell'opificio, a quanto si apprende, si è creato un clima di tensione. L'azienda ha sminuto
la questione replicando al comitato con circostanze che
lasciano intendere che si
tratta solo di una manovra di alcuni lavoratori per ricevere i contributi
economici previsti dalle normative in materia di amianto.
Nel corso dell'assemblea si giunse ad alcune decisioni: dovranno essere effettuati rilevamenti tecnico ambientali effettuati da organi competenti prima dell’inizio dei lavori, nel corso dell’opera di ristrutturazione e a lavori ultimati; si dovrà procedere nomina di un tecnico o di un Ente esterno per vigilare se i suddetti lavori vengano fatti rispettando tutte le normativo in merito alla salvaguardia e alla incolumità di tutti i lavoratori; i lavori dovranno essere fatti in assenza di tutti i lavoratori dipendenti; dare informativa e coinvolgere direttamente le segreterie sindacali provinciali; andrà affissa nelle bacheche la relativa documentazione e procedura prevista dell’Asl competente. Resta comunque forte, anche alla fine dell’assemblea, la preoccupazione dei lavoratori per quanto riguarda questo delicato argomento viste le esperienze passate e soprattutto alla luce dei vari decessi di colleghi per anni esposti all’amianto. Per questo motivo i lavoratori hanno deciso di procedere sulla strada dell’autorganizzazione e annunciano la nascita di un comitato che avrà l’obiettivo di vigilare su questa delicata vicenda i cui sviluppi potrebbero coinvolgere non solo il sito di Caserta ma anche le realtà limitrofe. (23 giugno 2006-14:28)
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