nCaserta Sette - informazione - news - attualità - cronaca - sport - turismo - musica e arte - reggia di caserta - giornalisti - giornalismop - attualità - omicidi - rapine - storia di caserta - per caserta - in caserta - con caserta


Privacy Policy / Cookies


IL TG ON LINE E' OFFERTO DA


GUARDA QUI LE VIDEONEWS


TV LIBERE: GIORNALISTI DI CASERTA A MATRIX


Il Blog di Prospero Cecere


UFFICI STAMPA TOP TEN A CASERTA (New Entry)

  
  Collabora con Noi
  Per Aziende ed Enti
  La tua vicenda qui
  Archivio Giornali
  Gerenza
  Servizi Emittenti Tv
  Spot & Doppiaggi
  Archivio Servizi Tg
  I tuoi ricordi in Dvd
  Musica-Party-Sfilate
  www.sannioturismo.com



  Archivio news
  Argomenti
  Cerca nel sito
  Invia una news
  Lista iscritti
  Messaggi privati
  News
  Recommend_Plus
  Sondaggi
CASELLI A CASERTA PER IL SUO LIBRO-DENUNCIA: IL PENSIERO DI FERRARA (IL FOGLIO)


Il parlamento ha votato una legge per impedirgli di concorrere alla Procura nazionale antimafia. La politica e l'informazione hanno cancellato la verità sul processo Andreotti. Gian Carlo Caselli, magistrato torinese ed ex Procuratore capo di Palermo, ripercorre con lucida indignazione le vicende di cui è stato protagonista negli ultimi anni in un libro che sarà presentato oggi (ore 17:30) nella biblioteca della Curia di Caserta. Interessante anche una risposta di Giuliano Ferrara, direttore del Il Foglio, ad una lettera di Caselli sulla stessa questione.

Caselli ci ricorda: Andreotti è stato assolto, ma dichiarato colpevole. A noi sembra surreale

(da Il Foglio del 12 gennaio 2006)

(di Giuliano Ferrara) - Gentile dottor Caselli, non ho mai capito come il diritto possa essere così storto da consentire a un giudice di dire: su quell’imputato non posso emettere sentenza, perché sono prescritti i termini del giudizio, ma posso dire che è colpevole. Ne ho parlato a lungo in tv con il chiarissimo professor Cordero, ma nessuna delucidazione è arrivata. Tecnicamente e logicamente, dunque, per me quelle righe della Cassazione sono chiacchiere senza senso e senza conseguenze. Per considerare colpevole un cittadino occorre una sentenza, credo, non una motivazione. Per me è pacifico che Andreotti abbia esercitato attività politiche collusive con la mafia in Sicilia negli anni del quieto vivere, e non fu il solo. Ma il senatore è stato assolto dalla specifica accusa di associazione mafiosa che lei elevò contro di lui, e che ha fatto epoca negli anni di Totò Riina, dei baci, delle stragi. E questo è un fatto che ha il suo peso, sebbene lei tenda sempre a trascurarlo.

 
· Inoltre Cittadini e Giustizia
· News di redazione


Articolo più letto relativo a Cittadini e Giustizia:
CASERTA: POLEMICHE SU SMS ANTI-BERLUSCONI INVIATO DA DI PM S.MARIA C.V.

Punteggio medio: 3
Voti: 2


Ti prego, aspetta un secondo e vota per questo articolo:

Eccellente
Ottimo
Buono
Normale
Cattivo



 Pagina Stampabile  Pagina Stampabile

 Invia questo Articolo ad un Amico  Invia questo Articolo ad un Amico

www.casertasette.it