Il Cda di Sinistra li assunse, quelli attuali li licenziarono e il tribunale li riamette. Stiamo parlando dei 14 lavoratori illegittimamente licenziati dalla Geoeco spa. Con la riammissione - dice una nota sindacale - si è chiusa una vicenda che ha visto la Cgil Fp di Caserta fortemente impegnata sia sul terreno sindacale che su quello politico. Circa un anno fa la nuova maggioranza del Cda del Consorzio Ce2 annullava una delibera del vecchio consiglio di amministrazione, a maggioranza di centrosinistra, che prevedeva l’assunzione di quattordici lavoratori tra operatori ecologici ed impiegati, adducendo l’illegittimità dell’atto per presunta decadenza dello stesso Cda. La Cgil Fp di Caserta, coerentemente con la politica di massimo sviluppo occupazionale ed alla luce del fatto che ai lavoratori era stata già trasmessa la lettera di assunzione, dava mandato all’avvocato Raffaele Ferrara di rappresentare le legittime istanze dei citati lavoratori. Il 19 aprile scorso il Giudice del lavoro dava ragione ai resistenti intimando alla Geoeco l’immediato reintegro dei lavoratori arbitrariamente licenziati, confermando in tal modo la giustezza della posizione assunta dalla Cgil Fp di Caserta che attraverso l’avvocato Ferrara ha sostenuto l’illegittimità dell’annullamento della delibera di assunzione. Ci auguriamo che questa prima positiva risposta possa aver seguito in un’altra vertenza che vede ancora una volta contrapposti la Geoeco ed un numero considerevole di lavoratori, che in base ad una interpretazione restrittiva unilaterale e penalizzante di una sentenza del Tar Campania si è visto abbassato il livello di inquadramento con una perdita secca mensile di circa 70 euro. Anche in questo caso la Cgil Fp ha affidato per proprio conto all’avvocato Ferrara la legittima rappresentanza degli interessi dei lavoratori.