Questa volta, per il forte numero e la notevole qualità dei volumi inviati dalle case editrici, è stato assegnato, dalla Provincia, il Premio Letterario Nazionale Stabile intitolato a “Nicola Stefanelli”, l’assessore provinciale tragicamente scomparso anni fa, a Bruno Vespa per il volume “Storia d’Italia da Mussolini a Berlusconi” edito da Mondadori. Nel libro in questione Vespa ci presenta un’Italia costruita su migliaia di miliardi e sugli arresti di personalità politiche di grande prestigio. Si tratta di un grosso documento sviluppato in maniera giornalistica “severa”. La Commissione, inoltre, ha ritenuto di dover assegnare allo scrittore la Giampaolo Rugarli per “La luna di malcontenta” edito da Marsilio la Medaglia d’Oro. Si tratta – è noto – di un riconoscimento che l’Ente Provincia ha inteso attribuire ad uno scrittore che ha già vinto altri premi per contribuire in qualche modo, alla divulgazione della cultura. I due premi costituiscono una delle novità adottate dalla Commissione presieduta da Riccardo Ventre e composta dall’assessore Nicola Garofalo, dal consigliere Pietro Squeglia, dal presidente dell’Ordine regionale dei giornalisti Ermanno Corsi, dalla regista RAI Marisa Vesuviano, dallo scrittore Felice e Piemontese e dal cameraman Pino Greco. I vincitori sopra menzionati sono – è utile dire anche questo – due grossi scrittori italiani così come un grosso scrittore è Roberto Pazzi al quale è stata assegnata la Targa d’Oro offerta dal Comune di Mondragone. La Commissione, inoltre, ha segnalato per il volume “Le Merendanze” edito dalla Rizzoli, Clara Sereni e per il volume”Da un’altra carne” dell’editore Einaudi, Diego De Silva. Si tratta, insomma, di autori che parteciperanno, da protagonisti, alla cerimonia ufficiale e che giungeranno a Caserta nel pomeriggio dell’11 marzo (ore17) per ricevere Premi e segnalazioni. A questa edizione del Premio – è giusto evidenziare anche questo – hanno aderito le maggiori case editrici italiane da Giulio Einaudi a Marsilio, a Rizzoli, alla Frassinelli, alle Paoline, ad Alfredo Guida, a Mondadori, Pubblitaf. La cerimonia di assegnazione dell’ambito riconoscimento si terrà nell’aula consiliare della Provincia alle ore 17 – lo ripetiamo – di venerdì 11 marzo. Interverranno – ed anche questa ormai è una consuetudine - oltre ai componenti della Commissione e agli autori dei volumi premiati, studiosi e critici ben noti in Campania e in altre regioni d’Italia. A quanti non hanno avuto modo di seguire nei trascorsi anni le cronache del Premio dobbiamo dire, inoltre, che dalla istituzione ad oggi lo “Stefanelli” è stato assegnato a Domenico Rea, Maria Corti, Saverio Strati, Giorgio Pressburger, Natas Salvalaggio, Luca Doninelli, Enzo Catania e Gaetano Montefusco, Ulderico Munzi e Antonio Lubrano.