"Saranno mantenuti gli attuali livelli occupazionali degli stabilimenti di Santa Maria Capua Vetere: è il più bello e positivo risultato che potessimo auspicare per il comune sammaritano e per l'intero comprensorio di Terra di Lavoro". E' quanto sottolinea il vice presidente della commissione Attività Produttive della Camera, Nicola Cosentino, di Forza Italia. "Il prossimo 4 febbraio - afferma Cosentino - il piano industriale del gruppo Finmek sarà praticamente depositato alla competente Direzione Generale del ministero delle Attività Produttive. Sin d'ora saluto con favore le modalità e le misure previste da tale Piano ed esprimo il mio più forte plauso al ministro Marzano, il cui ruolo in questa vicenda è stato notevole e degno di gran nota, oltre che tecnicamente pregevole e strategico". "Il nuovo piano Finmek, detto in pillole - secondo Cosentino - prevede un esubero di 995 unità lavorative e stabilisce il mantenimento dei livelli occupazionali degli stabilimenti di Santa Maria Capua Vetere, de l'Aquila e di Pagani. Oltre a stabilire la chiusura dello stabilimento di Sulmona e l'alienazione dello stabilimento di Ronchi dei Legionari". "Il dato più interessante per il nostro comprensorio provinciale - ha proseguito il parlamentare - è, perciò, sicuramente rappresentato dal risultato di salvaguardia dello stabilimento di Santa Maria Capua Vetere. Tale risultato assume un duplice valore di conferma: dell'impegno che l'attuale governo Berlusconi ed il ministro Marzano profondono per il nostro Mezzogiorno e, nella fattispecie, per la provincia di Caserta; della buona udienza che hanno presso lo stesso Governo centrale le istanze di questo territorio e dei rappresentanti istituzionali e parlamentari della CdL". "Altri grandi e positivi segnali - e li rivolgo a tutti, ai cittadini, agli osservatori così come agli esperti - vengono poi - secondo il deputato di Forza Italia - dalla recente cronaca che ha visto la Telecom Italia assegnare alla Finmek una commessa di 88 milioni di euro per la produzione di video telefoni, un altro dato che da solo permetterà il mantenimento di 150 unità lavorative; e dall'immediato futuro: fra 5 giorni il ministero dell'Economia rilascia la garanzia per l'erogazione di una linea di credito di 547 milioni di euro". "Insomma - ha concluso il vice presidente della Commissione Attività Produttive - di elementi ce n'é a iosa per considerare enormemente positivo l'impegno del ministro Marzano sulla vicenda e per affermare che la Finmek, in particolare il suo stabilimento samaritano, può guardare al proprio futuro con sicuro ottimismo. Della qual cosa ne sono lieto, per la generale economia del casertano e per il problema più particolare dei lavoratori impegnati nel comparto e per le loro famiglie".