Mercoledì 2 Giugno, alle ore 21.30, presso il Nowhere Lounge Cafè di Caserta, si terrà il concerto del "Giovanni Amato Octet". Un evento a dir poco speciale che vede riuniti insieme alcuni dei più grandi jazzisti italiani il cui talento è ampiamente riconosciuto anche all'estero. Molti hanno provato a definire la musica jazz. Ma il jazz, uno dei più rivoluzionari modi di pensare alla musica che la storia conosca, è soprattutto libertà dagli schemi; il tentativo in continuo divenire, e, forse, mai compiuto, di andare oltre il sentiero tracciato da altri. A questa "filosofia" s'ispirarono anche Miles Davis, Kenny Dorham e Thelonious Monk, alcuni dei principali artefici del jazz moderno; quel genere che ha poi preso il nome di hard-bop. E Mercoledì sera, al Nowhere Lounge Cafè di Caserta, il "Giovanni Amato Octet" interpreterà in chiave orchestrale alcuni dei brani più significativi di tali artisti ed anche composizioni originali firmate dal sassofonista e compositore Stefano Giuliano.

Gli artisti (in ordine alfabetico): Giovanni Amato (tromba e flicorno) - Musicalità, versatilità ed uno swing eccezionale sono le cifre di Giovanni Amato. Leader dell'ottetto, Giovanni Amato ha un curriculum artistico straordinario in cui figurano, tra gli altri, i nomi di Diana Schurr e Bill Hart. Lello Carotenuto (trombone) - il poliedrico Lello Carotenuto ha collaborato, tra gli altri, con il re del soul Salomon Burke e con il chitarrista jazz Bruce Forman.
Pietro Condorelli (chitarra) - diplomato al D.A.M.S., Pietro Condorelli ha maturato una lunga esperienza di jazzman ed è attualmente direttore dell'Orchestra Jazz del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli.
Alfonso Deidda (sax alto) - bandleader dei Cubanstories con cui ha ultimato un lavoro discografico di prossima uscita, Alfonso Deidda è anche un eccellente sessionman che ha collaborato, tra gli altri, con il celebre chitarrista americano Mike Stern. Stefano Giuliano (sax alto) - noto compositore, Stefano Giuliano è attualmente il direttore dell'Orchestra Jazz dell'Università di Salerno con cui ha realizzato recentemente un lavoro discografico. Jerry Popolo (sax tenore) - uno dei più bravi sassofonisti italiani, Jerry Popolo è anche l'autore del bellissimo disco "Soul Ice" e ha collaborato con artisti quali Kenny Barron e Steve Grossman. Tommaso Scannapieco (contrabbasso) - la scelta di essere un musicista a 360° contraddistingue Tommaso Scannapieco che ha collaborato, tra gli altri, con Dedè Ceccarelli e Dado Moroni. Giampiero Virtuoso (batteria) - dalle ritmiche sudamericane (Toninho Horta) al jazz (Gianni Basso), Giampiero Virtuoso ha partecipato anche allo splendido disco di "We couldn't be happier" di Gegè Telesforo.