CASERTA - Ci saranno anche due creazioni speciali di Pablo Picasso, nell'ambito di una mostra evento dedicata al maestro, tra le opere esposte alla Biennale delle Arti di Caserta in programma nella cornice del complesso monumentale del Belvedere di San Leucio e nel "Polo della Qualità", dal 25 aprile all'11 maggio, catalizzando su di sé l'attenzione di critici, collezionisti, imprenditori, studiosi e appassionati del mondo dell'arte. Le due opere di Picasso costituiscono un unicum tra oltre 20 mila opere realizzate nella sua carriera. L'evento, promosso dal Maui (il Museo delle Arti dell'Unità d'Italia che rappresenta uno dei primi esperimenti di partenariato tra pubblico e privato), è realizzato - si apprende da una nota - in collaborazione con il Polo della Qualità e mira a focalizzare l'attenzione sulle tendenze artistiche più significative dell'ultimo secolo nazionali ed internazionali. Oltre 100 gli artisti ammessi ad esporre con una significativa presenza straniera proveniente anche da Russia, Stati Uniti, Portogallo, Giappone, Finlandia. In mostra ci sarà il meglio delle arti visive nazionali: pittura, scultura, fotografia, arti elettroniche street art, installazioni, performance e land art. Saranno esposte anche le tre sanguigne della "Plaza de Toros", l'unico progetto architettonico firmato da Picasso in collaborazione con Antonio Bonet, architetto argentino collaboratore di Le Corbusier e Roberto Matta. Madrine d'eccezione saranno Anita Garibaldi, pronipote del generale e Lucia Bosé attrice da sempre vicina all'arte, che racconterà la sua personale amicizia con Picasso. La Bosé frequentò il pittore assieme al marito Luis Miguel Dominguin dalla fine degli Anni '50 ed e' la naturale testimone del percorso espositivo del maestro Picasso, suo grande e straordinario amico. (19 aprile 2008-14:53)