Era il 5 ottobre 2004 quando il gruppo rock casertano Punta Raisi, una delle icone della musica “contro”, la band cittadina per eccellenza impegnata contro il malaffare, suonò per l'ultima volta dal vivo. All'epoca incantarono la platea di Palazzo Lanza a Capua con il live “Stop tre train - Io non discrimino” per Amnesty Internazional. Dopo tre anni ecco che il gruppo torna sulle scene in modo prepotente ed in una manifestazione prestigiosa: “Il Calatiafestival” di Maddaloni. Domani sera, venerdì 27 luglio 2007, la rockband suonerà dalla 21 alle 23.30 proponendo il proprio repertorio tratto dai due cd finora incisi: “Mi Libero o No” e “L'Evoluzione del rock”, che contiene i due singoli di successo “Vivo io” ed “Electrica Danza”. “Live contro la camorra”, questo il titolo del concerto attraverso il quale la band tornerà a lanciare i suoi messaggi antiviolenza ma proporrà anche il suo rock alternativo nella quale la chitarra dagli eco floydiani sarà assolutamente protagonista. Ma questa sarà un'occasione particolare: il gruppo suonerà in modo rigorosamente acustico, due chitarre e tre voci. “E' ripartito il nostro viaggio sostiene Agnese Acone voce della band abbiamo deciso di voler continuare a fare il nostro dovere per la legalità con le nostre note, abbiamo deciso di riprendere un cammino che ci porterà per le piazze di Caserta, Napoli e d'Italia a dire no alla violenza. E partiremo dal Calatiafestival. Ci sarà spazio anche per proporre i nostri nuovi brani, alcuni dei quali parlano di amore, di amicizia, di tutti i sentimenti che possono contribuire a rompere il muro dell'incomunicabilità che c'è tra gli uomini. Non è casuale la scelta di ritornare sulle scene al Calatiafestival, il direttore artistico Emanuele Esentato ci ha voluti fortemente ed è forse anche grazie a lui che i Punta Raisi sono tornati e stavolta non si fermeranno più. Ci eravamo solo presi un lungo periodo di riflessione”. Oltre al classico repertorio del primo cd (2002) con successi come Electrica Danza, Tu Sodoma e Camora, Vivo Io e Mi Libero o No?, i Punta Raisi a Maddaloni presenteranno i nuovi brani che poi faranno parte del loro terzo cd che registreranno a fine anno, tra i quali Sale, Prigioniero, Come Marylin (dedicata all'attrice scomparsa). I Punta Raisi hanno ormai un assetto definitivo: Agnese (Voce), Carlo (Voce, chitarre solista e ritmica, autore di tutti i testi e le musiche della band), Antonio (Chitarra classica). Questa è la loro veste acustica ma quando andranno in giro sui palchi di ogni dove i tre avranno alle spalle una band di supermusicisti. Un po' di storia: la band ha iniziato con il concerto “Stop The killers” contro i clan il 27 marzo 2002 al Teatro Don Bosco: tutto esaurito e successo di critica e pubblico. Da quel momento ascesa incredibile: i due cd, l'attenzione di radio e tv, concerti ovunque (per Amnesty International, per la Provincia, la Regione, nelle piazze, ai Festival). Poi tre anni di silenzio di riflessione e per una riorganizzazione che ora è definitiva. La sfida del rock al malaffare da parte dei Punta Raisi riparte da stasera a Maddaloni. (26 luglio 2007-13:00)