(ANSA) - CASERTA, 13 APR - La grave crisi industriale che interessa la provincia di Caserta e la messa a punto della strategia unitaria del sindacato per affrontare l'emergenza e prospettare le ipotesi di sviluppo sono state esaminate nel corso di un incontro delle segreterie territoriali e delle segreterie delle categorie del settore industria di Cgil, Cisl, e Uil. L'incontro, svoltosi nella sede della Cisl, è stato convocato in vista dell'incontro con il governo, in programma martedì prossimo a Palazzo Chigi. L'incontro con l'esecutivo, si legge in una nota delle tre confederazioni sindacali, fa seguito a quelli avuti nel 'conclave' di Caserta e, successivamente, a Roma il 7 febbraio scorso, nel corso del quali il governo si impegnò a trovare soluzioni alle vertenze aperte nel settore delle telecomunicazione, dell'elettronica e della chimica, con particolare riferimento alla crisi della Finmek di Santa Maria Capua Vetere, alla Ixfim di Marcianise ed alla 3M di San Marco Evangelista, per le quali il sindacato ha chiesto soluzioni strutturali e non assistenza. Durante la riunione, prosegue la nota di Cgil, Cisl e Uil, è stata ribadita la necessità che dal confronto con il governo emerga il carattere strategico di questi settori e, quindi, l'impegno a mettere in campo strumenti e risorse in grado di consentire la ripresa all'interno di un più vasto sviluppo del territorio che deve basarsi proprio su di essi, oltre che sulla realizzazione di infrastrutture nel campo della logistica e del trasporto intermodale, quale l'aeroporto di Grazzanise e l'interporto Maddaloni-Marcianise. (14 aprile 2007-07:08)