I sindaci e gli assessori all’Ecologia dei Comuni del Consorzio Acsa Ce3, convocati dall’Assessore all’Ecologia del Comune di Caserta Luigi Del Rosso, si sono riuniti oggi pomeriggio nella sala giunta di Palazzo Castropignano per affrontare il grave problema dell’emergenza rifiuti. Al termine dell’incontro gli amministratori hanno stilato un documento con il quale chiedono “alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Protezione Civile, nella persona del Capo Dipartimento Dott. Guido Bertolaso, di dichiarare lo “Stato di Emergenza” per i territori compresi tra i Comuni facenti parte del Consorzio Acsa Ce3 e la costituzione immediata di apposita “Unità di Crisi” con la partecipazione del Prefetto di Caserta, del Commissario Straordinario del Consorzio Acsa Ce3, del rappresentante del Commissariato di Governo per l’Emergenza Rifiuti in Campania, del Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Caserta, per l’adozione di urgenti e straordinari provvedimenti volti a fronteggiare la grave situazione determinatasi”. Il documento è stato inviato al Presidente della Repubblica, al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Capo Dipartimento Protezione Civile, al Presidente della Regione Campania, al Presidente della Provincia di Caserta, al Prefetto di Caserta, al Commissario del Consorzio Acsa Ce3, al Commissariato di Governo per l’Emergenza Rifiuti. (28 SETTEMBRE 2006-20:09)
La richiesta di stato di emergenza
Al Presidente della Repubblica
Al Presidente del Consiglio dei Ministri
Al Capo Dipartimento Protezione Civile
Al Presidente della Regione Campania
Al Presidente della Provincia di Caserta
Al Prefetto di Caserta
Al Commissario del Consorzio Acsa Ce3
Al Commissariato di Governo per l’Emergenza Rifiuti
Oggetto: RICHIESTA DELLO STATO DI EMERGENZA
PREMESSO
• Che la chiusura dell’impianto Cdr di Santa Maria Capua Vetere sta provocando il blocco totale del ciclo integrato dei rifiuti in tutto il territorio della provincia di Caserta;
• Che l’area di trasferenza del Consorzio Acsa Ce3, sita in località Lo Uttaro, è stata trasformata in un’area di stoccaggio di rifiuti provenienti da Napoli e dall’hinterland napoletano;
• Che il Commissariato di Governo per l’Emergenza Rifiuti in Campania non ha individuato siti alternativi per il conferimento dei rifiuti da parte dei Comuni del Consorzio Acsa Ce3;
• Che numerosi Comuni, tra cui anche quelli che raggiungono elevati livelli di raccolta differenziata, sono letteralmente invasi dai rifiuti, vista l’impossibilità di procedere alla loro regolare raccolta e relativo smaltimento;
• Che la situazione determinatasi sta creando seri rischi igienico-sanitari per i cittadini;
• Che i Comuni hanno prodotto ogni sforzo possibile, per quanto di loro competenza, per tentare di arginare l’emergenza e ridurre al minimo i pericoli ed i disagi per i cittadini;
tutto ciò premesso,
I SINDACI DEI COMUNI DEL CONSORZIO ACSA CE
CHIEDONO
alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Protezione Civile, nella persona del Capo Dipartimento Dott. Guido Bertolaso:
• di dichiarare lo “Stato di Emergenza” per i territori compresi tra i Comuni facenti parte del Consorzio Acsa Ce3, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 5 della Legge 24 febbraio 1992, n.225;
• la costituzione immediata di apposita “Unità di Crisi” con la partecipazione del Prefetto di Caserta, del Commissario Straordinario del Consorzio Acsa Ce3, del rappresentante del Commissariato di Governo per l’Emergenza Rifiuti in Campania, del Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Caserta, per l’adozione di urgenti e straordinari provvedimenti volti a fronteggiare la grave situazione determinatasi.
Caserta, 28 settembre 2006
I Sindaci dei Comuni del Consorzio Acsa Ce3