I carabinieri della compagnia di Capua hanno arrestato a Pietramelara (Caserta), il pregiudicato Giuseppe Cantile di 37 anni, affiliato al clan "Papa", operante nella zona di Teano, Calvi risorta, Sparanise, Vairano e Pietramelara, ritenuto vicino al clan dei casalesi. Cantile è stato arrestato in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, per tentata estorsione aggravata nei confronti di alcuni cantieri edili nella zona dell'agro caleno. Le indagini sono state avviate grazie alle denunce dei proprietari di due cantieri operanti nella zona di Sparanise. Cantile è stato sorpreso dai militari questa mattina all'alba nella sua abitazione di Pietramelara e, al momento dell'arresto, non ha opposto resistenza. Il pluripregiudicato è stato chiuso nel carcere di S. Maria Capua Vetere. Nel luglio scorso Cantile era stato arrestato dagli agenti della squadra mobile di Caserta con l'accusa di aver favorito la latitanza del boss Giuseppe Papa. (27 settembre 2006-12:25)
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Nuovo arresto della polizia nell'ambito delle indagini su di un'organizzazione che ha controllato per mesi lo spaccio di cocaina a Caserta e nelle zone limitrofe un traffico ritenuto controllato dal clan camorristico dei Belforte, operante tra Marcianise ed il capoluogo di Terra di Lavoro e che aveva come referenti i pregiudicati, Antonio Della Ventura e Pasquale Aveta. L'arrestato è Fabio Rivetti, di 24 anni, di Caserta nei confronti del quale, a conclusione delle indagini della squadra mobile, la Direzione distrettuale antimafia di Napoli ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare in carcere con l'accusa di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti,in particolare di cocaina. La Mobile casertana, diretta dal vicequestore Olimpia Abbate, a fine dello scorso mese di gennaio ed a conclusione di indagini durate alcuni mesi arrestò 15 persone , nel corso dell'operazione denominata "Grande fratello": le fasi della cessione della cocaina, infatti, fu registrata da telecamere che la polizia riuscì a piazzare in prossimità dei luoghi abituali dello spaccio, tra Caserta e san Nicola la Strada.
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