La Sinistra Giovanile - Ds di Casal di Principe aveva scelto il giorno del silenzio elettorale per fare un comizio in piazza. Il sindaco del comune dell'agro aversano (dove, va precisato, non si vota come invece avviene in 30 comuni della provincia) l'aveva anche autorizzato ma stamani, sulla scorta di un 'cavillo' sull'orario della manifestazione, i vigili urbani hanno diffidato gli organizzatori. Andrea Cantiello, dirigente regionale della Sinistra Giovanile, in un comunicato a sua firma si lamenta perchè 'a Casal di Principe non c'è libertà'. Si sarebbe dovuto parlare degli sprechi dell'amministrazione Goglia come spese pazze per telefonini e bottiglie di spumante, spese per autolovaggio di mezzi pubblici e dei fossi nelle strade. Nessun accenno al problema più serio della zona: la camorra, argomento tra i cavalli di battaglia della S.G. ed anche di Renato Natale di Libera tra i 'relatori all'appuntamento mancato.
Ecco i comunicati della Sinistra Giovanile:
Il sindaco mette il bavaglio alla Sinistra Giovanile - Comunicato n°1
“Le bugie dell’amministrazione Goglia”. Era questo il tema dell’incontro con i cittadini che la Sinistra Giovanile di Casal di Principe aveva organizzato Domenica mattina alle ore 10.30 in Piazza Villa.
Era tutto pronto per iniziare: stand politico informativo, foto dei tanti depositi di immondizia presenti a Casal di Principe, foto di fossi, degrado sociale e urbano, e tanto altro ancora.
Il tutto corredato dalle promesse fatte e ovviamente non mantenute dall’amministrazione Goglia oltre agli sprechi.
La preparazione stava avvenendo nel migliore dei modi quando all’improvviso è accaduto l’inverosimile: nonostante regolare autorizzazione, sono intervenute sul posto pattuglie dei vigili urbani nonché gazzelle dei carabinieri: sembrava uno scenario tipico da scena del delitto.
“Il nostro incontro con i cittadini aveva l’obiettivo di sottolineare i tanti fallimenti di quest’amministrazione che, a tre anni dall’insediamento, non ha mosso nemmeno un dito per lo sviluppo della società casalese”- dichiara Emilio Lanfranco segretario Sinistra Giovanile Casal di Principe e dirigente regionale SG .
“Mi fa piacere notare l’efficienza della macchina amministrativa nei confronti della Sinistra Giovanile.
Le verità sullo sconquasso amministrativo della Giunta Goglia è enorme, tanto che il Sindaco ha voluto evitare una manifestazione che lui stesso aveva autorizzato, appigliandosi ad un cavillo burocratico, voluto dal Comandante della Polizia Municipale.
I temi del nostro incontro con i cittadini erano tanti : degrado urbano e sociale, tasse comunali alle stelle, gestline ai cittadini, centinaia di sprechi e sperperi del danaro pubblico, zero euro assegnati nel bilancio al capitolo politiche giovanili e zero euro allo sviluppo.
Mi piacerebbe notare tanta solerzia nel risolvere i problemi dei cittadini che sono tanto gravi e irrisolti da far tremare le vene ai polsi.
Con me dovevano prendere la parola Renato Natale, capogruppo al consiglio comunale, Arturo Cantiello, consigliere comunale SG-DS, e i rappresentanti delle altre forze politiche del centro-sinistra purtroppo ci è stato negato questo diritto.
Il sindaco ci vuole imbavagliare, ma la nostra forza è prima di tutto l’affetto che i tantissimi cittadini presenti ieri in piazza ci hanno dimostrato condannando anch’essi questa commedia firmata Goglia.
A Casal di Principe non c'è libertà - Comunicato n°2
Ci vantiamo di essere una Democrazia, al punto tale da pretendere di insegnare ad altri paesi del mondo a vivere secondo i nostri principi Costituzionali; la classe dirigente politica, nel nostro caso, quella del centrodestra che governa Casal di Principe, si è detta più volte libera e pronta ad ogni confronto con chi la pensa diversamente.
Ma arriva poi il momento che chi la pensa diversamente da te, ha voglia di dirlo, di dirlo ai cittadini, di gridare in piazza che qualcosa non va, che il denaro pubblico viene speso male, che non esistono servizi per i giovani, misure a tutela dell’ambiente, progettualità in campo urbano e strutturale ed è proprio in quel momento che i bei annunci sulla libertà vengono meno e succede come è avvenuto ieri domenica 28 Maggio a Piazza Villa a Casal di Principe.
La Polizia Municipale, con ordini dall’alto ha impedito alla Sinistra Giovanile di tenere la propria iniziativa pubblica, asserendo che la stessa non era autorizzata, o meglio non lo era in quell’ora, anche se la verità la conosciamo sia noi che il “caro” comandante dei vigili Urbani e come se indipendentemente dai cavilli burocratici, l’art. 21 della Costituzione, che recita:”Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero, con la parola, lo scritto od ogni altro mezzo di diffusione”, fosse una semplice frase di occasione.
Certo da ieri prendiamo atto che a Casal di Principe questo diritto Costituzionale non c’è, forse perchè la verità, manifestata liberamente, fa male, al punto tale che a ricordarci che questo diritto non c’è, oltre alla Polizia Municipale, vi erano anche i Carabinieri, la Polizia e quanto altro ancora, come se quella decina di giovani, che avevano sopra il loro palchetto una bandiera della Pace, fossero una minaccia per l’ordine pubblico, mentre non lo è chi ogni giorno sperpera il denaro dei cittadini per bene.
Certo può dare fastidio la verità perchè, quando atti pubblici alla mano, qualcuno fa vedere ai cittadini, che gli amministratori spendono più di tremila euro di denaro pubblico per comprare telefonini cellulari, o trentamila euro di spese telefoniche, o 7000 euro di autolavaggio per presunti mezzi pubblici, o ancor peggio colombe pasquali e bottiglie di spumante Ferrari, invece di occuparsi dei bisogni della collettività, si capisce che qualcuno ci rimanga male.
Ci hanno ridotto al silenzio, ma solo temporaneamente, perchè fin da oggi annunciamo che Domenica prossima terremo insieme a tutti i partiti del centrosinistra la stessa manifestazione, nella quale non parleremo solo degli sperperi amministrativi di Goglia e compagni, ma anche di questo ulteriore segno di inciviltà ed arroganza perpetrato nei nostri confronti.
(firmato Andrea Cantiello, dirigente regionale S.G.) - (28 maggio 2006-18:45)