
TABACCO: 40 MILA POSTI DI LAVORO A RISCHIO PER PROSTA UE
Data: Domenica, 12 ottobre @ 00:27:48 CEST Argomento: Economia
La proposta avanzata
dalla Commissione europea al Consiglio dei ministri Ue sugli
aiuti al tabacco rischia di distruggere 40 mila posti di lavoro
in Campania. Lo scrivono in una petizione al presidente della
Commissione Romano Prodi, al presidente del consiglio Silvio
Berlusconi, ed al presidente della giunta regionale Bassolino 21
sindaci dei Comuni produttori di tabacco della Campania.
Una delegazione dei sindaci, che stanno raccogliendo intanto
altre adesioni, ha incontrato il ministro per le attività
produttive Antonio Marzano che nel pomeriggio ha visitato lo
stabilimento della "Dimon Italia" .
La Commissione europea ha presentato il 23 settembre una
proposta di "disaccoppiamento" degli aiuti al settore
tabacchicolo che prevede il 20% a chi riconverte le colture e l'
80% ai produttori che le distruggono. "In Campania si producono
260 mila quintali all' anno di tabacco lavorato - hanno
affermato il sindaco di Francolise, Andrea Russo e quello di
Sparanise, Antonio Merola, nel corso dell' incontro con Marzano
- siamo la prima regione per produzione e numero di addetti
dell' Italia, che è il primo produttore in Europa".
"La lotta al tabagismo della Commissione europea viene condotta
su base ideologica - affermano i 21 sindaci firmatari nella
petizione - così si distrugge soltanto un intero settore senza
risolvere il problema".
Per i sindaci la proposta della Commissione europea deve
essere ridiscussa insieme al resto della Pac, la politica
agricola comunitaria.
Alla Dimon Italia erano presenti anche i segretari
provinciali delle federazioni dell'agroindustria di Cgil Cisl
Uil, che hanno protestato per non essere stati ricevuti dal
ministro. "Ci viene da pensare - ha detto Benedetto Arricale,
della Cgil, - che oggi si stanno celebrando i funerali di un'
azienda".
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