SCIENZA, SANGUE ETRUSCO: ESPERIMENTO CON TOMBE SITUATE A CAPUA
Data: Lunedì, 15 maggio @ 22:48:00 CEST Argomento: Scienza
C'é meno sangue etrusco di quanto si credesse nel sangue dei moderni toscani. Anzi sarebbe pochissimo, secondo i risultati di uno studio pubblicato online sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences (Pnas) e condotto da ricercatori italiani e americani delle università di Ferrara e Stanford. Lo studio parte da una ricerca del 2004 nella quale era stato confrontato il DNA mitocondriale, ossia il DNA dei mitocondri che viene ereditato solo per via materna, di circa 50 cittadini toscani moderni con quello estratto da 28 scheletri di etruschi risalenti al settimo e al secondo secolo avanti Cristo e provenienti da diverse tombe situate in siti della Toscana e della Campania, a Capua. In base a queste informazioni gli autori hanno simulato al computer 10 possibili scenari di sviluppo demografico in grado di spiegare i motivi delle differenze genetiche già emerse. "In ogni simulazione che considerava la diretta discendenza dei toscani dagli etruschi veniva fuori qualcosa di anomalo che faceva cadere questa possibilità", ha spiegato il genetista Guido Barbujani, dell'università di Ferrara, che ha coordinato lo studio. Gli esperimenti al computer hanno dimostrato che la maggior parte dei moderni toscani discendono probabilmente da una popolazione non etrusca e solo una piccolissima parte da etruschi. Dallo studio è emerso che sebbene i toscani siano gli esseri viventi dal punto di vista genetico più strettamente parenti agli antichi etruschi i due gruppi appaiono condividere tenui similitudini genetiche rispetto a quanto ci si aspettasse. "Se i toscani fossero i diretti discendenti degli etruschi - ha osservato il ricercatore italiano - il Dna dovrebbe essere uguale". Poiché si trasmette solo attraverso la madre, Il Dna dei mitocondri è utilizzato da genetisti e antropologi per gli studi di genetica delle popolazioni perché permette di far luce su gradi di parentela, migrazioni e legami tra diverse popolazioni. "E' possibile - ha continuato Barbujani - che analizzando il DNA di tutti i cittadini toscani si trovino delle coincidenze che dimostrino una discendenza diretta con le persone etrusche da cui abbiamo estratto il Dna, ma crediamo che sia una minoranza". Secondo il genetista "potrebbe essere anche verò, però, che gli scheletri da cui abbiamo prelevato il DNA appartenessero a componenti di una elite etrusca, diverga geneticamente e che si è bloccata demograficamente a differenza dell'intero popolo etrusco che invece ha continuato a svilupparsi". (15 maggio 2006-22:47)
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