CASERTA, COMUNALI: MADDALONI (CDL), 'ALOIS HA DUE FACCE'
Data: Giovedì, 11 maggio @ 12:17:34 CEST Argomento: Politica
“Non potevo credere alle mie orecchie quando ho dovuto ascoltare dalla bocca di Alois che vorrebbe istallare una attività industriale inerente il baco da seta a San Leucio. Forse, ma non se sono convinto al cento per cento, devono esistere due Gianfranco Alois. Uno, neanche tanto tempo fa, chiuse gli stabilimenti dell’industria serica proprio a San Leucio mettendo in mezzo alla strada una settantina di dipendenti e le loro rispettive famiglie. E un altro Alois che, in campagna elettorale, parla di industrie del genere”. Paolino Maddaloni, candidato sindaco di Caserta per la Casa delle Libertà, si rammarica delle tante corbellerie dette dai suoi antagonisti di Sinistra alla carica di primo cittadino della città capoluogo di provincia. E all’ex assessore regionale alle attività produttive manda a dire anche che “durante i suoi anni di permanenza nella giunta del governatore Sassolino, Caserta ha ricevuto poco o niente dall’amministrazione di Palazzo Santa Lucia, è quel poco erano trasferimenti dovuti di fondi che erano stati assegnati anche agli altri comuni che ne avevano diritto”. Nelle dichiarazioni del prefetto non mancano nemmeno considerazioni generali sull’operato di Petteruti, quando il professionista era assessore comunale dell’allora giunta Bulzoni. “Quegli anni – chiosa Maddaloni – sono passati alla storia politica come i più bui che Caserta abbia mai vissuto. E questa è l’amara riflessione che fa la stragrande maggioranza dei cittadini casertani. E ora, senza nemmeno un minimo di autocratica per i suoi trascorsi, Petteruti ha il coraggio di presentarsi all’opinione pubblico come il nuovo che avanza. Io direi che ha sbagliato completamente il suo slogan: più che il nuovo che avanza, Petteruti è il vecchio che cerca di ritornare a galla. Ma che giammai sarà premiato dal consenso dei nostri concittadini”. (11 maggio 2006-12:15)
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