CASERTA, SETTORE TESSILE: COME ACCEDERE A CIGS E MOBILITA'
Data: Mercoledì, 28 settembre @ 09:15:14 CEST Argomento: Economia
E’ in dirittura di arrivo, ormai, la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto legge che stabilisce gli indirizzi attuativi per la concessione dei trattamenti di cassa integrazione guadagni straordinaria (Cigs) o di mobilità in deroga alla vigente normativa per il settore “tessile abbigliamento, calzature e moda” della Regione Campania, per gli anni 2005-2005.
Al fine di favorire l’utilizzazione in tempo utile di tutte le risorse disponibili, l’Unione degli industriali di Caserta ha predisposto il modulo di richiesta di consultazione sindacale, la cui compilazione rappresenta la condizione necessaria per poter utilizzare lo strumento. Il modulo si può scaricare dal sito dell’Unione degli industriali (www.unioneindustriali.caserta.it). Per eventuali informazioni e delucidazioni si possono, inoltre, interpellare i funzionari dell’associazione datoriale di via Roma, scrivendo agli indirizzi di posta elettronica lchiello@unioneindustria.caserta.it oppure fsolimene@unioneindustriali.caserta.it, i quali potranno sciogliere tutti i dubbi possibili. Il servizio rientra tra le iniziative che Unindustria Caserta ha predisposto per agevolare la presentazione delle istanze per la concessione della Cigs da parte delle aziende che abbiano un numero di dipendenti al di sotto dei quindici, in deroga alle vigenti disposizioni in materia di ammortizzatori sociali. Si tratta, dunque, di un servizio in più che Unindustria Caserta ha predisposto – puntualizza il presidente degli industriali Carlo Cicala – nel solco di un programma di azione teso ad assegnare all’associazionismo un valore ed un ruolo sempre più al servizio dell’impresa, compresa quella piccola o piccolissima”.
La pubblicazione del decreto attuativo rappresenta il percorso conclusivo dell’iter avviato dall’intesa sottoscritta lo scorso 12 luglio presso il Ministero del Lavoro tra le associazioni datoriali e le organizzazioni sindacali e dal successivo stanziamento previsto dalla legge 311/2004 (Finanziaria 2004), che in particolare per la Regione Campania assegnava sei milioni di euro da spendersi entro il 31 dicembre 2005. L’intervento si inserisce nell’ambito delle politiche attive del lavoro finalizzate al rilancio del settore tessile abbigliamento, nonché alla salvaguardia delle realtà produttive presenti sul territorio e dei relativi livelli occupazionali. “E’ evidente – raccomanda il presidente degli industriali – che trattandosi di risorse non ingenti, la tempestività nella produzione delle istanze risulta determinate”.(27.9.05)
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