CASERTA, INDUSTRIA TESSILE. VENTRE INTERVIENE SU INIZIATIVA P.E.
Data: Martedì, 06 settembre @ 14:26:09 CEST Argomento: Politica
Il Parlamento europeo ha approvato oggi in plenaria un'iniziativa parlamentare sul futuro del tessile e dell'abbigliamento dopo il 2005 (Relazione sul tessile e l'abbigliamento dopo il 2005), con cui invita la Commissione europea ad attuare una politica concreta, in cooperazione con gli Stati membri e i professionisti dell'industria europea, affinché il settore del tessile e dell'abbigliamento mantenga il suo ruolo chiave nell'Unione europea.
L'Europa è il secondo esportatore al mondo di prodotti tessili e dell'abbigliamento. Si tratta di un'industria fortemente aperta alla concorrenza, poiché applica alle sue importazioni tessili i dazi doganali più bassi al mondo.
L'iniziativa arriva subito dopo il nuovo accordo tra UE e Cina, raggiunto a Pechino il 5/9/05 sulle quote di importazione di prodotti tessile nell'Unione europea. Il precedente accordo, che stabiliva un periodo di dieci anni per l'eliminazione dei contingenti, era scaduto il 31 dicembre 2004. Dall'eliminazione dei contingenti, il settore europeo del tessile e dell'abbigliamento è seriamente preoccupato dall'aumento delle importazioni cinesi. L'eliminazione dei contingenti non può comportare come effetto una destabilizzazione del mercato, che deve restare competitivo. Secondo l'eurodeputato Riccardo Ventre "
L'industria tessile europea vive una tra le più gravi crisi degli ultimi decenni. È necessario un intervento mirato, una strategia di sviluppo integrata, in ambito commerciale, industriale, sociale e, soprattutto, regionale, che favorisca la competitività dell'industria di settore. Il rilancio di auest'ultimo deve passare attraverso la valorizzazione delle specificità qualitative delle produzioni locali, per lo più di imprese di piccole e medie dimensione, favorendone, da un lato, l'accesso al credito, dall'altro, la cooperazione industriale."
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