CASERTA, ARRESTI PER DROGA: EXTRACOMUNITARIE INCINTE ERANO 'CORRIERI'
Data: Sabato, 29 gennaio @ 00:02:54 CET Argomento: Cronaca
Sceglievano donne incinte come corrieri della droga: ingerivano gli ovuli di cocaina ma, grazie alla loro gravidanza, venivano risparmiati loro i controlli radiografici alla frontiera. E' il particolare emerso da una operazione nel corso della quale i carabinieri del comando provinciale di Frosinone hanno eseguito a Castelvolturno, nel Casertano, nove ordinanze di custodia cautelare in carcere per droga emesse dal gip del Tribunale di Napoli, Maria Aschettino. Le indagini, coordinate dai sostituti procuratore Raffaele Marino e Francesco Valentini della Direzione distrettuale antimafia di Napoli hanno consentito di individuare un'organizzazione costituita da cittadini italiani e stranieri, questi ultimi originari di diversi Paesi africani (Tanzania, Nigeria ed Uganda), e specializzata nell'importazione e nel commercio di eroina e cocaina. L'organizzazione sgominata dai carabinieri operava nei comuni del litorale domizio e importava dall'Africa, in particolare da Tanzania, Uganda e Kenya - via Olanda - la droga provvedendo alla distribuzione nei centri del basso Lazio, a Roma e in alcuni Comuni della provincia di Napoli. Molti dei cittadini extracomunitari indagati, per sfuggire ai controlli, hanno presentato false generalitā. Per alcuni di essi č stato accertato che hanno dichiarato fino a sette identitā diverse. In Campania, secondo quanto sottolinea il procuratore aggiunto della Repubblica di Napoli, Felice Di Persia, varie organizzazioni di cittadini extracomunitari provenienti da diverse nazioni africane risultano da tempo impegnate nel traffico di sostanze stupefacenti, nel commercio di esseri umani, nello sfruttamento della prostituzione e nel reinvestimento, in numerose attivitā commerciali, degli ingenti proventi illcetiti. In particolare, l'area delle province di Napoli e Caserta resta punto di riferimento per le organizzazioni africane impegnate nel traffico internazionale di stupefacenti.
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