INCENDI: LENTO MIGLIORAMENTO NEL CASERTANO
Data: Lunedì, 11 agosto @ 09:38:19 CEST Argomento: Ambiente
Va lentamente migliorando,
grazie all'impiego di tre Canadair, la situazione in una vasta
zona compresa nei territori dei Comuni di Mignano Montelungo,
Roccadevandro e Galluccio, dopo la notte di paura vissuta dagli
abitanti delle frazioni di Caspoli, Campoli, Camino e Vallenova.
L'incendio, con un fronte del fuoco di circa 8 chilometri, ha
infatti minacciato da vicino i tre centri abitati, distrutto un
fienile, una casa colonica, attrezzature agricole e, sembra,
ucciso anche alcune mucche che si trovavano al pascolo, allo
stato brado.
L'intervento in forze di operatori dell'Antincendio Boschivo
della Regione Campania, delle Comunità Montane, di squadre di
Vigili del Fuoco di Caserta, Isernia e Cassino, di volontari, di
personale della Protezione civile di Napoli e Torre del Greco,
di guardie del Corpo Forestale dello Stato e dei carabinieri ha
evitato il propagarsi del vasto incendio ai centri abitati ma
anche ad aziende agricole e zootecniche. E' stato anche
necessario l'intervento di alcune autoambulanze del servizio 118
per soccorrere alcune persone rimaste leggermente intossicate
dal fumo.
Secondo quanto si è appreso, l'incendio si è sviluppato in
un boschetto della località Caspoli e si è in breve esteso
all'intero bosco su di un'area di centinaia di ettari. Al
momento, secondo una prima stima, sarebbero andati distrutti un
centinaio di ettari tra bosco ceduo, terreno cespugliato e bassa
macchia mediterranea.
Il fronte del fuoco nella zona rimane comunque ancora vasto.
"Abbiamo temuto il peggio. Abbiamo rischiato di perdere quello
che abbiamo costruito in anni di lavoro ed abbiamo anche temuto
per la nostra incolumità ". E' quanto hanno affermato alcuni
anziani agricoltori ed allevatori delle frazioni Campo e Camino.
"La capacità operativa delle squadre intervenute ed anche la
mobilitazione dell'intera comunità ha evitato, per fortuna, che
la notte di fuoco distruggesse con il bosco anche i nostri
centri rurali, anche le nostre piccole aziende. E' stato un
inferno: un' autentica notte di fuoco, che difficilmente
dimenticheremo".
L'attività dei tre Canadair è supportata a terra dalle
Squadre Regionali dell'Antincendio Boschivo e della Comunità
Montana mentre squadre di Vigili del Fuoco stazionano in
prossimità dei centri abitati. Ma non è solo l'incendio di
Mignano-Roccadevandro e Galluccio a preoccupare il coordinamento
provinciale del servizio foreste della Regione. Almeno altri
cinque grossi roghi stanno divorando altre vaste zone collinari
di Terra di Lavoro. Incendi contro i quali stanno lottando dalle
prime ore di oggi addetti della Regione, della Provincia e delle
Comunità Montane con l'ausilio di elicotteri della Protezione
Civile e quelli in dotazione alla Regione Campania sono, infatti
in atto sul Monte Massico tra i comuni di Sessa Aurunca e
Carinola, a Gioia Sannitica e nella località "San Vito e
Sanzò" della frazione S. Angelo in Formis di Capua. Ma almeno
altri quindici focolai sono segnalati in altre zone. Non sempre
le squadre antincendio riescono a far fronte a tutte le chiamate
di intervento. E a Piana di Monteverna, un incendio con un
fronte di circa 300 metri, che minacciava una vasta zona
boscata, è stato circoscritto e domato da un gruppo di
cittadini, prima ancora dell'intervento delle squadre regionali.
La critica situazione degli incendi boschivi in provincia di
Caserta è seguita con attenzione dall'assessorato regionale
all'Agricoltura e dalla Prefettura di Caserta. Il coordinamento
regionale del Corpo Forestale dello Stato ha disposto l'invio
nel Casertano di uomini e mezzi e da oggi sono operative due
squadre di Vigili del Fuoco che verranno impiegate
esclusivamente per fronteggiare gli incendi boschivi.
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