CASERTA: IL SINDACO DI RAVISCANINA ORGOGLIOSO DEL SANTA CLAUS U.S.A.
Data: Domenica, 09 gennaio @ 17:26:01 CET
Argomento: Cronaca




“Il fatto che il Babbo Natale ufficiale degli Stati Uniti provenga da una famiglia originaria della nostra zona non può che riempirci di orgoglio. E di questo siamo molto fieri”. A parlare è Ermanno Masiello, sindaco di Raviscanina, un piccolo centro dell’alto Casertano di 1400 anime il quale, dopo avere appreso la notizia rimbalzata dagli States riguardante l’ultima performance di Michael Ciarella (qualche giorno fa insieme al presidente, George Walker Bush, ha acceso l'albero al Ground Zero di New York) si è ulteriormente inorgoglito. “In realtà – spiega Masiello, il più giovane sindaco della provincia di Caserta a capo di una giunta di Centro-Sinistra, il cognome originale della famiglia del Santa Claus statunitense è Cialella, peraltro lo stesso cognome di un nostro amministratore. Qui a Raviscanina – aggiunge Masiello – Ciarella è venuto a trovarci circa tre anni fa dopo averci inviato alcune email riguardanti il suo interesse a conoscere il paese dei suo avi. Per la verità -spiega ancora il sindaco – all’inizio ci è sembrato strano apprendere del suo strano mestiere, quello di Babbo Natale, ma a guardarlo bene, con quella sua fluente barba bianca, è proprio il ruolo che gli si addice. Naturalmente – conclude Masiello – è stato accolto con gran calore e siamo sempre lieti di ospitarlo nuovamente”. Intanto, ieri, TeleRadio Padre Pio ha trasmesso per ben due volte un’intervista al Santa Claus degli Stati Uniti che si è detto molto devoto al Santo di San Giovanni Rotondo. L'amore di Michael Ciarella - nato a Providence, nello Stato americano del Rhode Island - per il frate delle stimmate é nato poco meno di tre anni fa, ma il Babbo Natale Usa, quando può, non manca di visitare la tomba del Santo a San Giovanni Rotondo. "E' difficile poter descrivere l'emozione che ho provato – ha afferma Ciarella, nell’intervista concessa ai frati cappuccini di Tele Radio Padre Pio - ma dinanzi a tanta distruzione c'era e c'é ancora oggi la speranza che tutto possa ritornare, con l¿aiuto di Dio, come prima e meglio di prima". "La maggioranza degli americani – ha detto ancora Ciarella - vuole la pace e prega per la pace nel mondo". Dopo alcune esperienze come attore a Hollywood, l’italo americano Ciarella, circa 20 anni, fa ha indossato per caso l'abito di Babbo Natale, ha avuto un successo strepitoso, e non lo ha più tolto. Così, da allora, è diventato il Santa Claus, quello ufficiale, di intere generazioni di americani. La devozione per Padre Pio è recente. Ne ha sentito parlare per la prima volta "sei-sette anni fa". "Tre anni fa - racconta - sono venuto a San Giovanni Rotondo e mi sono innamorato ancora di più di Padre Pio", anche perché "quando sono venuto qui ho trovato la pace e la tranquillità, interiore ed esteriore, nella mia vita". Da allora, Ciarella confida di tornare "ogni anno, molte volte, per pregare sulla tomba di Padre Pio". Prega anche quando è oltre oceano, sintonizzandosi con il suo computer sul sito internet di Tele Radio Padre Pio. Non è esclusa, intanto, un’altra visita a Raviscanina.





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