Casertasette - QUALITA' DELL'ARIA: A CASERTA SI RESPIRA INQUINATO

In Campania e Sicilia si vive meno a lungo che nelle altre regioni, e Napoli fa registrare il primato negativo per le donne. I dati sono emersi al congresso della Società di igiene, medicina preventiva e salute pubblica in corso a Genova. Un bambino che nasce oggi in Campania - secondo i dati illustrati al congresso - se è maschio ha una speranza di vita di 75.4 anni, se è femmina di 81.2 anni. Meno della media nazionale che è rispettivamente di 76.8 e 82.9 anni. La Campania, insieme alla Sicilia, è una delle due regioni italiane dove la durata media della vita è più bassa. Napoli, per quanto riguarda le donne, ha il valore più basso in Italia ed è tra i peggiori, in assoluto, anche per quanto riguarda gli uomini (peggio solo Aosta e Lodi con 74.1). Note negative per le città campane per quanto riguarda la qualità dell' aria e le concentrazioni di Biossido di Azoto. Napoli, con 88 mg/mc è ben oltre la soglia di tolleranza massima di 56 mg/mc. Male anche Benevento con 73 mg/mc. E peggio Caserta e Salerno, con 90 mg/mc. La situazione è preoccupante visto che si supera di oltre il doppio il valore obiettivo di 40 mg/mc previsto per il 2010. Sopra la media anche il valore di Avellino (62 mg/mc)