
Caserta - Rapina choc al dermatologo Nacca, arrestati due fratelli albanesi
Data: Domenica, 26 ottobre @ 11:35:35 CET Argomento: Cronaca
Macerata Campania (Caserta), 26 ottobre 2025 - Fu una notte di terrore, quella tra il 27 e il 28 novembre di due anni fa, nella tranquilla Macerata Campania. Erano circa le tre del mattino quando due uomini armati fecero irruzione nell’abitazione del noto dermatologo Luigi Nacca e della moglie, sorprendendoli nel sonno. I malviventi, con il volto parzialmente coperto da uno scaldacollo per eludere il riconoscimento, agirono con freddezza e decisione: dopo aver minacciato la coppia con una pistola, li immobilizzarono e imbavagliarono, costringendoli a consegnare tutto ciò che avevano di valore in casa. In pochi minuti riuscirono a impossessarsi di denaro contante e gioielli per un ammontare complessivo di circa 64mila euro, prima di dileguarsi nel buio. Ieri, i presunti rapinatori sono stati assicurati alla giustizia dopo un fermo eseguito dai carabinieri della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere agli ordini del capitano Vincenzo Del Latte. Si tratta di due fratelli di 32 e 35 anni Samir ed Ergen Cami arrestati a Parete e Caserta. L’episodio, per la sua efferatezza, destò immediatamente grande allarme nella comunità locale. Le indagini, conclusasi a giugno coordinate dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, guidata dal procuratore Pierpaolo Bruni, hanno condotto una complessa e articolata attività investigativa durata quasi due anni. Determinante si è rivelato l’incrocio di più elementi: l’analisi di filmati di videosorveglianza, tracce digitali e soprattutto il riconoscimento dei volti dei due autori, nonostante il tentativo di camuffamento. I militari sono riusciti a risalire con certezza all’identità dei responsabili già noti alle forze dell’ordine assistiti dall’avvocato Fabio Viscusi. Le vittime, comprensibilmente sotto choc per quanto accaduto quella notte, durante le indagini sono state ascoltate più di una volta per cristallizzare al meglio il riconoscimento dei volti sulla base di foto segnaletiche e altre attività rituali previste in questi particolari casi: per esempio, la definizione di corporatura e altezza dei due aggressori che peraltro occuparono l'appartamento per circa un'ora. A quanto pare, anche l'accento dei due albanesi non avrebbe tradito le loro origini albanese. Sulla base delle risultanze investigative, il gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha emesso un’ ordinanza di custodia cautelare in carcere nei loro confronti, accogliendo la richiesta avanzata dalla Procura: le accuse ipotizzate sono quelle di rapina aggravata e porto e detenzione di arma. Lo studio dello stimato medico Luigi Nacca, situato nel centro di Macerata Campania, è da anni punto di riferimento per persone provenienti non solo dai comuni limitrofi, ma anche da città più lontane e spesso è aperto fino a tardi. I due fratelli albanesi, molto probabilmente, avevano studiato nei giorni precedenti il raid: i gioielli e i contanti non sono stati trovati. La notizia della rapina e del sequestro subiti dalla coppia aveva, già all’epoca, suscitato sgomento e preoccupazione. Ieri, con la notizia dell’arresto dei responsabili, in molti hanno espresso sollievo.
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