Paupisi, Frasso (Benevento), 30 settembre 2025 - Tragedia familiare: donna trovata senza vita in casa, marito e due figli irreperibili
Una tragedia ha sconvolto una piccola comunità campana. Nella mattinata di oggi, intorno alle 9:30, i carabinieri sono intervenuti in un’abitazione dopo la segnalazione di un vicino. All’interno è stato rinvenuto il corpo senza vita di una donna di 49 anni, colpita violentemente alla testa, probabilmente con una pietra ritrovata poco distante dal letto.
Il colonnello dei Carabinieri, giunto sul posto, ha spiegato:
«La nostra centrale operativa è stata allertata da un vicino. All’arrivo dei militari, abbiamo rinvenuto il cadavere della donna con gravi ferite al capo. Riteniamo che la morte sia stata causata da colpi inferti con una pietra. Sono in corso i rilievi della sezione investigazioni scientifiche e del medico legale. L’omicidio sarebbe avvenuto all’interno dell’appartamento, ma non escludiamo altre ipotesi. Il marito al momento è irreperibile, così come due dei figli minorenni: le ricerche sono estese all’intera regione, con il supporto di un elicottero del nucleo di Pontecagnano. Non risultano pregresse denunce per liti o violenze nella coppia».
Sul posto si sono radunati anche familiari e vicini. Una cugina della vittima, sconvolta, ha raccontato:
«Secondo me è stata uccisa nel sonno. Stamattina sono salita a vedere perché non scendeva e poi ho sentito urlare mio figlio. Lei era una persona tranquilla, serena, non dava mai problemi. Non so cosa sia scaturito da tutto questo, non riesco a capacitarmi».
Dal canto suo, il sindaco del paese ha confermato alcuni elementi utili alle indagini:
«Abbiamo avuto segnalazioni del passaggio di una vettura, un’Opel Mokka, verso le sei di questa mattina. Non è stato possibile verificare se a bordo ci fossero anche i ragazzi. La donna era mite, fragile psicologicamente, aveva avuto momenti di depressione ma sembrava avesse superato le difficoltà. Con il marito stavano preparando i festeggiamenti per i 25 anni di matrimonio: nessuno avrebbe potuto immaginare un epilogo simile. La comunità è attonita, ora la nostra maggiore preoccupazione è per i due figli che potrebbero trovarsi con il padre».
Grande commozione anche nelle parole del parroco:
«Siamo una comunità piccola, ci conosciamo tutti, per questo il dolore è ancora più forte. Erano soliti frequentare la messa e addirittura avevamo in programma di celebrare insieme il 25º anniversario di matrimonio. Nessuno sospettava difficoltà familiari tali da portare a questo. Certo, il marito era una persona fragile, con periodi di depressione, ma nulla lasciava presagire un dramma simile. Ora il timore più grande è che, nell’esasperazione, possano verificarsi altri gesti tragici. Come comunità dobbiamo imparare a cogliere i segnali di disagio, a essere più vicini alle famiglie fragili, per evitare che simili drammi si ripetano».
Le indagini proseguono a ritmo serrato. Le pattuglie dei carabinieri sono impegnate a setacciare campagne e strade della provincia e delle aree limitrofe. La priorità, sottolineano gli inquirenti, è rintracciare l’uomo e i due figli scomparsi, nella speranza che siano ancora in vita e che la vicenda non assuma contorni ancor più tragici
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