Inchiesta Asl, Grillo, Polverino, Gasparin: giudizio immediato del gip. Processo si apre a Marzo a Santa Maria Capua Vetere. Possibilità di scegliere il rito abbreviato

Dall'inchiesta della Procura antimafia, sfociata con gli arresti lo scorso novembre al rapido giudizio immediato deciso dal gip del tribunale di Napoli su richiesta dei pm. Casertasette
Avranno quindi due settimane per scegliere di essere processati con rito abbreviato i destinatari della richiesta di giudizio abbreviato fissata per il 14 marzo davanti al collegio giudicante di Santa Maria Capua Vetere (presidente Flora Mazzaro): imputati, l’ex direttore generale dell’ospedale di Caserta, Franco Bottino, l’ex dirigente amministrativo Giuseppe Gasparin, l’imprenditore di Marcianise Angelo Grillo, i figli Giuseppe e Roberto e il nipote Giuseppe Grillo; l'ex consigliere regionale Angelo Polverino (in carcere a Frosinone per una frase di Grillo intercettata da un ambientale); Pasquale De Feudis di Como, Luce Lazzaro di Arienzo e Fiore Ranieri di Cesano Boscone (Milano). Nessuna richiesta per Antonio Pascarella e Antonio Rinaldi. Turbative d'asta, mazzette - episodi acclarati dai racconti intercettati durante le conversazioni di Gasparin, al centro dell'inchiesta dove continua a proclamarsi innocente l'ex consigliere pdl Angelo Polverino, citato in una telefonata di Grillo ('non si è venuto più a prendere i soldi'). Nessun sequestro di danaro o movimento di danaro relativo a queste operazioni è stato eseguito a danno dei presunti beneficiari di mazzette raccontate nelle telefonate di Gasparin. Su tutto una serie di aspirazioni politiche dell'imprenditore Grillo e presunti supporti di quest'ultimo alla campagna elettorale di Polverino.