CASERTA, PALCO CONCERTO LAURA PAUSINI: DENUNCIATI LAVORATORI A NERO
Data: Giovedì, 22 marzo @ 21:02:53 CET
Argomento: Cronaca


Caserta, 21 marzo 2012 (Casertasette) - La Guardia di Finanza di Caserta, insieme con gli ispettori del Lavoro, ha effettuato un blitz al Palamaggiò dove questa sera si terrà un concerto di Laura Pausini; sono stati controllati i dipendenti delle ditte incaricate del montaggio del palco e di altre strutture. Sedici addetti su 21 di una coop lavoravano senza contratto. La società è stata sostituita. Un operaio morì a Reggio Calabria il 5 marzo scorso nel crollo di una struttura del palco che avrebbe dovuto ospitare un concerto della Pausini. Lavorano per una cooperativa di Caserta i 16 dipendenti in nero - sui 21 presenti al momento dell'ispezione a sorpresa - scoperti al Palamaggio dagli uomini della Guardia di Finanza e dagli ispettori del Dipartimento Provinciale del Lavoro. Nessun irregolarità è stata riscontrata per le altre 4 ditte, tra cui una di Capua. Il titolare della coop, la cui attività è stata sospesa, ha ora trenta giorni di tempo per sanare la posizione dei 16 addetti e dovrà in ogni caso pagare sanzioni amministrative dai 1500 ai 12mila euro per lavoratore. I lavori per assicurare lo svolgimento del concerto sono comunque proseguiti con l'intervento di altre società. "L'operazione - sottolinea una nota del Comando provinciale - testimonia lo sforzo profuso dalle Fiamme Gialle per la tutela previdenziale e di sicurezza dei lavoratori e delle ditte regolari nonché per il contrasto al lavoro nero e alla sleale concorrenza".

Artista estranea chiede chiarezza

"Laura Pausini è totalmente estranea agli accertamenti effettuati sui contratti dei collaboratori della cooperativa". E' quanto si afferma in una nota della F&P Group, società organizzatrice della tournée in relazione al blitz effettuato dalla Guardia di Finanza e dall'ispettorato del Lavoro di Caserta al Palamaggiò, dove la cantante questa sera si esibirà per il secondo concerto dopo quello in programma ieri. "Nel confermare che l'ispezione ha pienamente riconosciuto la conformità ai requisiti di sicurezza - continua la nota - Fep è a conoscenza dell'indagine ispettiva in merito ai contratti di sedici lavoratori della cooperativa, che nulla hanno a che vedere con Fep Group, né tantomeno con Laura Pausini"

Veragency

"E' stata verificata la piena validità delle procedure relative alla sicurezza nell'ambito dell'allestimento del concerto di Laura Pausini". E' quanto si afferma in una nota di Veragency, organizzatrice locale dell' evento previsto in seconda serata stasera al Palamaggiò, in relazione al blitz effettuato dalla Guardia di Finanza e dall'ispettorato del Lavoro di Caserta al termine del quale è stata accertata la presenza di 16 addetti al montaggio del palco non regolarmente assunti; sono tutti in servizio presso una cooperativa casertana. "L'ispettorato - è scritto nel comunicato - ha riscontrato alcune irregolarità relative ai contratti, regolarmente acquisiti, di sedici lavoratori". "Allo stato - conclude la nota di Veragency - nessun provvedimento risulta nei confronti delle ditte datrici di lavoro ed è stata confermata la totale estraneità di F&P Group organizzatrice nazionale e della società produttrice della show".

"Non posso sopportare alcuna condotta che si riveli irregolare e pretendo sia fatta chiarezza": così sulla sua pagina Facebook Laura Pausini commenta il blitz della Guardia di Finanza e dell'ispettorato del Lavoro di Caserta al Palamaggiò, dove la cantante questa sera si esibirà per il secondo concerto dopo quello in programma ieri. (ANSA) - ROMA, 22 MAR - "Sono solo una cantante e vivo di musica da 19 anni nel rispetto totale di tutto e di tutti - aggiunge la Pausini -. E da sempre, come cittadina italiana che ama e rispetta il proprio Paese, esigo che ogni aspetto della mia vita professionale e del mio lavoro si svolga nell'osservanza delle regole". "Per questo - prosegue la cantante - mi rivolgo a leader del settore dell'intrattenimento, come F&P Group, che collaborano con imprese per l'ingaggio del personale localmente necessario. Non posso sopportare alcuna condotta che si riveli irregolare e pretendo sia fatta chiarezza". Laura Pausini si dice "davvero mortificata nel vedere associato il mio nome a fatti od eventi di cronaca di segno negativo a causa di comportamenti altrui, perché ciò offende gravemente me ed i seri professionisti che da anni eseguono questo lavoro. Ora - conclude - pretendo che l'organizzatore del mio tour (F&P Group) riservi la massima attenzione e che controlli non solo le imprese che forniscono beni e materiali ma anche le società cooperative locali che forniscono servizi e personale".

Sindacati dormienti ora si ricordono che occorrono sanzioni - slc cgil - <

"Purtroppo le tragedie, come i caduti nel corso del lavoro sui palcoscenici di Jovanotti e Pausini, non hanno prodotto l'effetto di un cambiamento tale da portare il lavoro di tanti tecnici ed operai sotto l'alveo della legge. Sedici lavoratori in nero non sono un caso sporadico, ma la dimostrazione che in questo settore il disprezzo delle regole é consuetudine, anche a costo del sacrificio di vite umane". E' il commento di Emilio Miceli, segretario generale Slc-Cgil, che dopo il blitz della Guardia di Finanza al Palamaggiò di Caserta chiede "sanzioni severe e chiare". "La macchina dei grandi concerti non è povera né marginale, è un mondo che produce un valore fortissimo - sottolinea Miceli in una nota - e mentre i lavoratori che faticano per preparare i grandi eventi continuano ad essere maltrattati. Ringraziamo la Guardia di Finanza per la sua azione meritoria che ha permesso di mettere a nudo una situazione davvero insostenibile e chiediamo di continuare nell'azione di controllo e repressione. C'é chi è troppo ricco e c'é chi non ha nemmeno il diritto ad una retribuzione contrattuale, alla pensione, all'infortunio. Chiediamo al ministero del Lavoro di istituire un organismo di vigilanza alfine di dare continuità al prezioso lavoro che svolgono le forze dell'ordine".
"Fermiamo i concerti laddove non si avranno garanzie sulla sicurezza e sulla tutela dei lavoratori". E' la proposta lanciata dalla Cgil Campania in merito all'operazione della Guardia di Finanza che ha scoperto a Caserta l'irregolarità di 16 contratti di lavoro di altrettanti addetti al montaggio del palco della Pausini. "E' paradossale - secondo la Cgil Campania - che ciò avvenga a pochi giorni dalle tragedie di Reggio Calabria e Trieste, che sono costate la vita a due operai impegnati nella costruzione di palchi da concerto". "Si intensifichino i controlli - continua la Cgil - non si lasci ai local promoter la possibilità di giocare al ribasso nella scelta dei service cui affidare la realizzazione tecnica dell'evento, si badi soprattutto alla sicurezza dei lavoratori e di chi fruisce dello spettacolo, si imponga il rispetto dettagliato dei piani di sicurezza". "Una serata di musica - conclude la Cgil Campania - non può trasformarsi in tragedia".







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