AUMENTO IVA: I CONSIGLI DELL'ASSOCIAZIONE AECI CASERTA PER FRONTEGGIARE RINCARI
Data: Mercoledì, 28 settembre @ 13:00:34 CEST Argomento: Economia
CASERTA, SETTEMBRE 2011 (Casertasette) - L'imposta sul valore aggiunti con l'aliquota base del 20% è aumentata al 21 e la si paga comprando qualsiasi cosa, dall'automobile alle scarpe e per ogni tipo di servizio professionale, dal falegname al commercialista. Le aliquote ridotte sono al 10% per i servizi turistici (alberghi, ristoranti, bar) e al 4% per i servizi di prima necessità(pane, pasta, giornale ecc.).
Secondo Dino Sorbo, Presidente Regionale «Aeci» - Associazione Europea Consumatori Indipendenti, il 40% degli esercizi commerciali di Caserta e provincia hanno già adeguato i prezzi e l' indagine Aeci ha accertato che i rincari sono stati applicati soprattutto sui generi di importo minimo e nei piccoli negozi, mentre la grande distribuzione e molte aziende del settore abbigliamento hanno deciso di farsi carico dell' aumento. Per una spesa più economica è opportuno approfittare degli sconti e delle offerte dei supermercati e a questo proposito l'Osservatorio Prezzi del Ministero dello Sviluppo Economico ha calcolato che si possono risparmiare anche 70 euro per una spesa di 180 su una trentina di prodotti essenziali per 7-10 giorni e per un nucleo familiare di 3 persone.
L' Aeci Caserta invita a prestare attenzione agli arrotondamenti, invitando a segnalare alla sede di Corso Trieste aumenti superiori all' 1%. E' utile ricordare che esiste un sito Risparmio.it, dove si possono confrontare i prezzi e le offerte più convenienti e individuare il supermercato più economico. C'è anche un servizio gratuito che indica i prezzi dei principali prodotti agroalimentari, inviando un sms al 47947 con il nome del prodotto si riceve il prezzo medio di vendita per macroaree, Nord, Centro e Sud. Utilizzando, invece il sito Prezzi Benzina.it, che copre tutto il territorio nazionale, vengono comparati i prezzi di tutti i distributori di carburanti. Un problema in più, per i consumatori, è quello dei prezzi cosiddetti "civetta", fissati, cioè, sotto la soglia inconscia: 20,90, ad esempio, invece di 30 euro. Questi prezzi rappresentano circa il 5% dei beni di largo consumo. Uno studio della segreteria Aeci ha accertato che in questo periodo di grande difficoltà anche questi vengono ritoccati, facendo mancare all'utente consumatore quell' ancora psicologica che aiuta la quotidianità.
Dino Sorbo - Presidente Regionale Aeci
Per ogni assistenza Aeci Corso Trieste 291 Tel. 0823 1873 451 - cell.3313259456
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