Nella foto, il giornalista sportivo Paolo Del Genio
NAPOLI (Casertasette) , 3 agosto 2011 (di Serena Li Calzi) - A distanza di alcuni giorni dal rientro della società sportiva calcio Napoli, che si è tenuta a Dimaro, in Trentino Alto Adige,incontriamo Paolo Del Genio, uno dei giornalisti più preparati sulla squadra calcistica partenopea. Tema principale di questo afoso agosto 2011 resta il calciomercato. Chiedo proprio al giornalista sportivo, tutte le sue impressioni sul calciomercato e sensazioni riguardo la preparazione atletica dei vecchi e nuovi calciatori che indosseranno la maglia azzurra nel campionato 2011/2012: “Le impressioni sono fin’ora positive. Il calciomercato chiude il 31 agosto e il Napoli non ha aspettato fino alla fine. Ha voluto prendere tutti i giocatori per il ritiro precampionato ed è stato molto utile. Nei 15 giorni in Trentino- spiega Del Genio- abbiamo notato che i giocatori si sono subito integrati negli schemi dell’allenatore. Per Mazzarri era fondamentale averli a centrocampo per poter spiegare loro il tipo di giocate che vuole e sembra che i giocatori abbiano risposto bene. Ovviamente quando il calciomercato è aperto c’è sempre la speranza di un altro colpo che il Napoli potrebbe fare anche se non traspare l’intenzione della società che continua a dire che sia proprio Mazzarri ad aver chiesto di restare con i giocatori che già ci sono”. Ora cerchiamo di comprendere, attraverso gli occhi esperti di Paolo Del Genio, le capacità tecniche dei nuovi acquisti: “I due giovani difensori, Fernandez e Britos, sembrano dotati di grande capacità fisica. Fernandez è un giocatore di grandi prospettive, molto giovane. Probabilmente qualche difficoltà potrà derivare perché sarà il suo primo anno in Italia ma le qualità sono di grandissimo livello. Britos invece è un giocatore che già conosciamo ma lo abbiamo visto in una squadra modesta come il Bologna. Aspettiamo di vederlo in una squadra forte come il Napoli e con i movimenti difensivi che chiede Mazzarri, potrebbe migliorare molto. Sono due giocatori che completano il reparto, assieme al giovane Ruiz che speriamo migliori. Per quanto riguarda il centro campo-continua Del Genio- sono arrivati giocatori validi come Inler e Dzemaili che possono fare la differenza con la loro alta qualità tecnica. Dzemaili è molto utile è può riempire il vuoto lasciato dalla vendita di Pazienza, di Inler conosciamo tutti il suo valore determinante in campo”. Soffermandoci invece sulla questione “attacco” che rende insoddisfatti i tifosi, cosa ne pensa in merito? -“In attacco ci aspettavamo qualcosa in più perché dietro i tre titolarissimi ci sono tre giocatori validi: Santana, Mascara e Lucarelli. Ma la distanza tra loro e i titolari è alquanto eccessiva. Bisogna sempre sperare che i tre titolari giochino il massimo delle partite perché non vedo un’alternativa di pari livelli. Un giocatore come Floro Flores andrebbe al caso del Napoli perché può ricoprire più ruoli, I° o II° punta. Può giocare in campo sia con Cavani o anche al suo posto, ma per la società non sembra ci sia la volontà di fare acquisti in questo settore”.
Un approfondimento va, proprio in merito al volere della società di investire ancora su Lucarelli: “Lucarelli è un giocatore che gol ne ha sempre fatti, purtroppo l’infortunio dell’anno scorso l’ha reso in giudicabile. Resta la perplessità di un giocatore avanti con gli anni e possente fisicamente. Se riesce a recuperare una buona condizione può giocare molto. Sicuramente può essere utile nei venti minuti finali, ma se ad un certo momento della stagione può esserci un problema ai titolari è lui chiamato a sostituirli e questo richiede una certa continuità di gioco da parte del calciatore che lascia tutti noi con tanti dubbi”.
Non possono mancare alcune riflessioni del giornalista sportivo di Canale 8 sui calciatori ormai “storici” del Napoli che in questo calciomercato hanno fatto parlare molto di se. Il primo tra tutti a cui va un pensiero particolare è Ugo Campagnaro, reduce dal tragico incidente in cui hanno perso la vita tre persone: “. Campagnaro ha avuto qualche risentimento fisico che non ha legami con l’incidente. Il suo problema a inizio ritiro ha rallentato la sua preparazione ma l’avvio del campionato è lontano e sarà pronto per la stagione. Psicologicamente è un ragazzo forte e resta un punto fermo del Napoli. Invece- prosegue Del Genio- nonostante il polverone mediatico generato su Hamsik, resta sicuramente, perché la società non vuole cederlo e non sono mai arrivate offerte serie. Anche Lavezzi non andrà via perché nessuno pagherà la clausola rescissoria. Ma ovviamente, se qualcuno volesse pagare i trentadue milioni che lo legano al Napoli, avverrà la cessione ma non è ancora arrivato il momento. Se tutti e tre, Hamsik, Lavezzi e Cavani, dovessero confermarsi ai livelli di quest’anno, l’anno prossimo, probabilmente, qualcuno potrebbe fare un’offerta irrinunciabile. Per quanto riguarda invece la questione Cigarini- afferma Paolo Del Genio con certezza- lascerà il Napoli, poiché pare non rientri nel programma tecnico dell’allenatore. Da chiarire la posizione di Gargano, se sia disposto o meno ad accettare i nuovi equilibri della squadra che non lo vedono più come titolarissimo”. Non può mancare un’ultima battuta sul “fenomeno mediatico” Aurelio De Laurentiis- Riguardo al comportamento del presidente credo sia una trovata di marketing per far parlare del Napoli, acquisendo simpatia da parte dei suoi tifosi e curiosità nei confronti della altre squadre italiane”. Non resta che fare un grande in bocca al lupo a questa squadra campana che dopo anni di alti e bassi conquista la meritata Champions. Ora, a far parlare di se al meglio, dovranno essere questi calciatori che hanno deciso d’indossare la maglia partenopea, affrontando sul campo le tensioni del San Paolo e le pressioni dei tifosi, che mai come quest’anno, pretendono un campionato pari, se non migliore, della scorsa annata.
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