CASERTA, 2 FEBBRAIO 2010 - Dalla scorsa notte un vasto incendio sta interessando la discarica di Taverna del Re nel territorio di Villa Literno (Caserta) dove si trovano ammassate oltre 100 mila ecoballe a cielo aperto e senza recinzione. Sul posto stanno operando tre squadre di vigili del fuoco al lavoro anche con le ruspe. Il fumo si è esteso fino alla vicina strada Nola-Villa Literno creando disagi alla circolazione automobilistica. L'odore acre della combustione si è avvertito anche nella cittadina casertana di Villa Literno.
Aggiornamento
2 FEB - L'incendio sviluppatosi, sembra per autocombustione, e che divampa da ieri nel sito di stoccaggio di Villa Literno (Caserta) adiacente a quello di Giugliano in Campania (Napoli) è sotto controllo dei vigili del fuoco. Questi ultimi, in una nota, hanno spiegato che "in collaborazione con la ditta che gestisce l'impianto sono stati rimossi i teli di plastica che coprono le ecoballe e ricoperta di terra l'area incendiatata. Le operazioni, in via di ultimazione sono state condotte con tempesticità ed efficacia ed hanno, tra l'altro, impedito l'emissione e lo spandimento di nubi tossiche".
Precoccupazione per le conseguenze dell'incendio sono state espresse da Angelo Ferrillo de "La terra dei fuochi", Gaetano Rivezzi di "Medici per l'Ambiente" ed Alessandro Gatto, del WWF Campania. "Quello che non doveva capitare è avvenuto. Temevamo da tempo fenomeni di combustione delle ecoballe e più volte sono avvenuti. Questa volta sembra la situazione sembra davvero grave soprattutto per l'inquinamento dell'aria, dell'acqua di falda e del suolo che si sta producendo in quell'area, intensamente coltivata".