SISMA IN ABRUZZO: AUTORITA' BACINO INVIA INGEGNERI E GEOLOGI
Data: Giovedì, 09 aprile @ 18:45:12 CEST Argomento: Cittadini e Giustizia
CASERTA - Per il sisma mobilitazione anche da Caserta dove un gruppo di ingegneri e geologi sono stati inviati nelle aree del sisma, su provvedimento del Segretario Generale dell'Autorità di Bacino Liri – Garigliano, Vera Corbelli. “Sono ben 37 i comuni abruzzesi che rientrano nella competenza territoriale dell'autorità di Bacino – dichiara Corbelli-, per questo mi sono attivata da subito scrivendo al presidente della Regione Abruzzo Giovanni Chiodi, al Sindaco de L'Aquila e all'assessore Angelo Di Palo. I nostri tecnici hanno il compito, secondo le nostre competenze, di verificare eventuali pericoli di frane, smottamenti nelle aree a rischio idrogeologico e di valutare eventuali modifiche delle falde acquifere”. Particolare attenzione sarà riservata alle falde del Fucino, dove partone condotte idriche che giungono fino a Napoli.
Intanto l'Autorità di Bacino Liri Garigliano, cui fanno riferimento sette regioni del centro sud (Abruzzo, Campania, Lazio, Molise, Puglia, Basilicata e Calabria), in quanto Distretto Nazionale Idrografico dell’Appennino Meridionale, con una superficie territoriale di 68.200 kmq, è impegnata nella definizione e coordinamento del Piano di Gestione in materia di acque, nonché della soluzione di criticità territoriali. Proprio nei giorni scorsi è stata tenuta presso la sede dell’Autorità di Bacino (ex area Saint Gobain, palazzo Crowne Plaza, ingresso gest-line 3° piano), una prima riunione con i rappresentanti delle sette regioni coinvolte (Campania, Abruzzo, Lazio, Molise, Calabria e Puglia) e numerosi professionisti, per l’avvio del confronto tecnico politico per il Piano di Gestione, in primis per definire il calendario, programma dei lavori e delle azioni consultive con enti locali e associazioni.
“Il Piano di Gestione rappresenta una importante occasioni di confronto e pianificazione del territorio per la definizione di azioni di tutela ambientale, di monitoraggio delle falde acquifere, della valutazione degli impatti ambientali e altre misure a protezione dell’intero distretto”, sottolinea il Segretario Generale, Corbelli.
Particolare rilievo assume la fase di partecipazione e consultazione pubblica come previsto dalla normativa comunitaria, affinché si costruisca un processo di pianificazione condiviso e partecipata. Un confronto che continua con il Forum che si terrà mercoledì 15 aprile a partire dalle ore 9.30, presso la sede dell’Autorità, un confronto aperto alla stampa anche per presentare le linee guida del Piano di Gestione delle risorse Idriche.
www.autoritadibacino.it (9 aprile 2009)
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