CASERTA: CAMORRA CASALESE E NAPOLETANA NEL BASSO LAZIO: ARRESTI
Data: Lunedì, 09 febbraio @ 10:09:51 CET Argomento: Cronaca
Un'organizzazione criminale confederata al clan dei Casalesi che secondo l'accusa si era ramificata nel basso Lazio è stata scoperta dai carabinieri del Nucleo investigativo di Roma che, da questa mattina, stanno eseguendo 40 ordinanze di custodia cautelare. Il gruppo, si è appreso, aveva acquisito illecitamente il controllo di numerose attività commerciali, soprattutto autosaloni. Sono ancora in corso decine di perquisizioni, sia in Italia sia all'estero, e il sequestro di beni e attività commerciali per 80 milioni di euro. Le province interessate al momento sono quelle di Roma, Frosinone, Latina e Caserta. Le accuse per le 40 persone colpite dalle ordinanze sono quelle di associazione mafiosa, riciclaggio, estorsione, false fatturazioni ed evasione dell'Iva per milioni di euro.
Sono 31 le persone finite in carcere e 9 quelle agli arresti domiciliari mentre altre 33 sono indagate a piede libero nell'operazione dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma che con la collaborazione dei reparti di Frosinone, Latina e Caserta, ha consentito di individuare due organizzazioni criminali. L'operazione ha consentito di porre fine al 'sodalizio mafioso' che faceva capo a Gennaro De Angelis e confederato al clan dei Casalesi. Negli anni il clan aveva realizzato un vero e proprio impero economico, acquisendo la gestione di numerose attività commerciali e imprenditoriali. L'altra organizzazione colpita dalle indagini della Procura e dei Carabinieri fa capo al noto pregiudicato Ciro Maresca, originario di Castellammare di Stabia e da tempo stabilitosi nella Capitale. A questa banda si addebita la realizzazione sistematica di estorsioni, ricettazione e riciclaggio in danno di imprenditori operanti nel settore del mercato delle autovetture. Ulteriori particolari saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle ore 11,00 nella sede del Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma. (9 febbraio 2009-10:00)
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