Nella foto, il legale di Contrada all'esterno dell'Ospedale Melorio di Santa Maria Capua Vetere dove l'ex Sisde era stato ricoverato d'urgenza
L'attuale complesso quadro patologico di Bruno Contrada espone il paziente a gravissimo rischio sia di invalidità permanente sia di vita e lo rende incompatibile con l'ambiente carcerario". Lo afferma il dottor Giuseppe Caruso, medico legale nominato dalla difesa, nella sua relazione dopo avere visitato nei giorni scorsi l'ex funzionario del Sisde nell'ospedale di Santa Maria Capua Vetere. Secondo Caruso il suo giudizio "é peraltro lo stesso esposto da tutti i medici che lo hanno visitato, compreso il dirigente sanitario del carcere militare di Santa Maria Capua Vetere", dove Contrada si trova detenuto per scontare una condanna a 10 anni di reclusione per concorso in associazione mafiosa. Caruso cita a sostegno della sua diagnosi anche le valutazioni "espresse da tutti i medici che in questi ultimi tempi hanno visita il paziente, come il professori Silvio Buscemi e Franco Rengo". La relazione completa è stata allegata a un'ennesima richiesta di scarcerazione presentata dallo studio legale Lipera al giudice di sorveglianza di Santa Maria Capua Vetere. (18 febbraio 2008-14:20)