In piena emergenza rifiuti, un deputato lancia l'allarme sull'emergenza postale...
CASERTA - Mentre la Campania è immersa nei rifiuti e Caserta sta per esplodere, i deputati casertani si preoccupano di sprecare carta e inchiostro e scomodare i ministri - in questo caso, quello delle Comunicazioni - perchè da circa un mese il recapito giornaliero della posta ad Arienzo, piccolo centro del Casertano, è fermo. A firmare nientemeno l'interpellanza parlamentare è il deputato e insegnante Pierino Squeglia (quello che non sapeva la tragedia del Darfur, quando fu intervistato da Le Iene, tanto per intenderci), politico di Marcianise che sembra appassionarsi solo alle beghe locali da lavandaia (vedi caso Pd, con tutto il rispetto per le lavandaie)
Il mancato servizio postale, scrive il prof. Squeglia, nella sua interpellanza di 12 giorni fa'
sta arrecando disagi notevolissimi alla popolazione con particolare riguardo alle fasce più deboli;
l'esasperazione dei cittadini ha raggiunto limiti elevatissimi;
il sindaco Geppino Medici ha ripetutamente lamentato e denunciato tale disservizio alle autorità competenti. Si chiede al ministro
quali iniziative si intenda adottare perché il servizio venga immediatamente ripristinato per restituire ai cittadini un servizio basilare e fondamentale per una normale vita di relazione. (26 dicembre 2007-23:30)