SCUOLA MATERNA SENZA MENSA A S. MARIA C.V.: DIRETTORE ATTACA SINDACO
Data: Mercoledì, 05 dicembre @ 17:12:23 CET Argomento: Scuola
Tre mesi di attesa inutili, tre mesi di lezioni perse, in attesa che l'attuale amministrazione della citta del Foro, provvedesse ad attivare il servizio mensa per le scuole materne. Ad oggi, a nulla sono valsi i vari richiami fatti dal dirigente del primo circolo didattico "Principe di Piemonte", il professore Giacomo Coco. Ed è così che invece di mandare la lettera per gli auguri di Natale, il dirigente ha spedito al primo cittadino Giancarlo Giudicianni, un'epistola di protesta, una missiva con la quale, il dirigente scolastico definisce sconcia la situazione sammaritana in merito alla mensa, problema protrattosi fino a dicembre, perché il sindaco e l'assessore Di Muro non hanno fatto altro che spargere chiacchiere all'aria come piume.
Ecco di seguito l'epistola del dirigente al sindaco del Comune sammaritano, ai rappresentanti d'intersezione e al presidente del consiglio del circolo.
"Situazione scolastica".
"Lo scrivente facendo seguito all'incontro del 18 ottobre scorso, evidenzia quanto segue:
in quella sede la Signoria Vostra assicurò al dirigente scolastico sull'inizio della refezione per la scuola d'infanzia al massimo entro la prima decade di novembre.Siamo, invece, giunti alla prima decade di dicembre senza refezione. Ciò ha di fatto comportato un grave danno per le famiglie che, confrontando quanto accade a Santa Maria Capua Vetere rispetto ai paesi vicini, hanno visto privare i loro figli di un servizio importante.
Come se non bastasse la mia scuola ha fatto registrare nell'ultimo mese e mezzo un calo di presenze impressionante, tale da vanificare gli sforzi fatti in precedenza che ci avevano consentito di aumentare l'organico di una sezione di scuola dell'infanzia. Lo scrivente, dopo aver fatto il "mea culpa", per essersi fidato delle rassicurazioni della S.V., evidenzia che quest'anno a differenza degli anni passati i finanziamenti per la refezione esistevano già e, quindi, solo una cattiva procedura amministrativa ha impedito l'avvio della stessa in tempi rapidi.Di ciò la S.V. ne dovrebbe trarre le dovute conclusioni, non solo al fine di fare in modo che negli anni a venire non si ripeta più questo sconcio, ma per avviare quanto prima la refezione nel corso dei giorni a venire. Lo scrivente garantisce ai genitori che l'anno prossimo, subito dopo le elezioni dei rappresentanti d'intersezione a fine settembre, avvierà autonomamente le dovute procedure per fare in modo che le famiglie interessate possano lasciare i bambini a scuola anche nel pomeriggio.
(5 dicembre 2007-17:12)
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