BERTOLASO: DE BIASIO INDICATO DA PECORARO MA L'HO SCELTO IO
Data: Mercoledì, 04 aprile @ 19:07:51 CEST Argomento: Ambiente
"E' stato il ministro dell'Ambiente a
indicarmi il nome di Di Biasio, ma la nomina l'ho voluta io,
nessuno ha fatto pressioni su di me. E chi mi conosce sa che le
pressioni su di me non valgono". Guido Bertolaso, capo del
dipartimento della Protezione civile e commissario
straordinario per l'emergenza rifiuti in Campania, davanti alla
Commissione parlamentare di inchiesta sul ciclo dei rifiuti
torna sul caso dell'arresto di uno dei suoi vice, il
subcommissario Claudio De Biasio, accusato di truffa aggravata
nell'ambito di un inchiesta sulle infiltrazioni camorristiche
in alcune attivita' di smaltimento dei rifiuti.
"Per i due subcommissari, il ministro dell'Ambiente mi fece
due nomi - precisa Bertolaso - quelli di Pierobon e di De
Biasio. Per legge, la nomina del subcommissario per la raccolta
differenziata (in questo caso Pierobon, ndr) va fatta d'intesa
con il ministro. Quanto a De Biasio, io con lui ho lavorato
bene, e non avevo motivi per dubitare delle sue competenze
tecniche e della sua correttezza etica: quando mi e' arrivata
l'indicazione, l'ho accettata. Posso assicurare che se avessi
avuto dei dubbi, non ci sarebbe stato ministro in grado di
convincermi". De Biasio, ha spiegato il capo della
Protezione Civile, e' entrato a far parte dell'ufficio del
Commissario per l'emergenza rifiuti nel 2004. ''Se ho capito
bene - ha detto alla commissione ecomafie - e' in
quell'occasione che sarebbero state fatte delle pressioni''.
Dell'inchiesta della magistratura, Bertolaso pero' ha
sottolineato di non saper nulla. ''Ho un rapporto privilegiato
con la magistratura campana, con la quale ci scambiamo
costantemente informazioni. E in alcuni casi mi hanno segnalato
determinate situazioni''. Ma su questa vicenda ''nessuno mi ha
detto nulla e io non ho la palla di vetro''. E' colpa mia? si e'
chiesto. ''Non avevo la possibilita' di non commettere questa
leggerezza'' e' stata la risposta.
Quanto alla figura di De Biasio, Bertolaso si e' limitato a
ribadire che in questi mesi il subcommissario ''ha fornito
supporto e appoggio dal punto di vista tecnico, del quale non ho
mai avuto motivo di dubbio''. E, tra l'altro, ''faceva parte di
quei funzionari giudicati dal ministro dell'Ambiente idonei a
ricoprire il ruolo di sub commissario''.
Il capo della Protezione Civile ha, infine, difeso il
Dipartimento, che in ''nessun caso'' deve essere coinvolto nella
vicenda. ''Nessuno si permetta di dubitare della correttezza e
della trasparenza del nostro lavoro e nessuno si permetta di
coinvolgere la Protezione Civile''.
(4 aprile 2007-19:07)
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