L'omicidio dell'impresario teatrale Tammaro Iannarella, legato alla famiglia del clan Bidognetti, fu commesso - nove anni fa, a Casal di Principe - fu la risposta al delitto di Amedeo Falcone, suocero del boss Cesare Tavoletta di Villa Literno. Sarebbe questo, dunque, secondo la Dda, il movente dell'esecuzione di Iannarella sulla base delle dichiarazioni di tre pentiti della camorra che hanno consentito l'emissione di cinque oridnanze cautelari a carico di noti esponenti della cosca casertana. Tutti i destinatari della misura cautelare notificata dai carabinieri di Caserta si trovano in carcere per altri reati. Sullo sfondo, la guerra di camorra scoppiata alla fine degli anni Novanta tra il clan Bidognetti e quello di Cantiello-Tavoletta. Le oridnanze riguardano Salvatore Cantiello, Daniele Corvino, Michele Mottola, Luigi De Vito e Emiddio De Pasquale. (31 gennaio 2007)
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