E' durata quasi mezz'ora la 'trasmissione pirata' su Radio Radicale della relazione introduttiva del Presidente del consiglio, Romano Prodi, ai lavori del vertice di Caserta. Una trasmissione per la maggior parte disturbata perche', con ogni probabilita', carpita attraverso il cellulare di uno dei presenti, quasi certamente Marco Pannella. E' stato possibile cogliere solo poche frasi su tre argomenti diversi. Il Premier e', innanzitutto, tornato a ripetere che "il 2007 deve essere l'anno del cambiamento...
abbiamo bisogno di scelte coraggiose". Per questo "dobbiamo spiegare al nostro popolo che cosa stiamo facendo" avendo chiaro quali sono le priorita' come "formazione, lavoro, famiglia". Sul panorama internazionale Prodi nel ricordare che "da quest'anno siamo nel Consiglio di sicurezza dell'Onu, abbiamo un ruolo importante" ha auspicato la possibilita' di "usarlo per intervenire su molti temi" tra questi "quello della pena di morte". Il capo del Governo poi ha definitola riforma della giustizia un "banco di prova... di un'importanza enorme, fondamentale". Per questo e' "indispensabile" sostenere la proposta del Guardasigilli nella consapevolezza che i lunghissimi tempi dei processi "bloccano lo sviluppo economico". (11 gennaio 2007-18:55)
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