Un brillante ci salverà. O forse no. E’ l’amletico dubbio che pervade l’intera commedia e che il sempre bravo Benedetto Casillo utilizza come espediente per mettere alla prova le debolezze degli uomini. Ma nulla è come sembra in questa commedia degli equivoci che alla fine svelerà il volto umano di una famiglia che alla ricchezza preferirà anteporre gli affetti. Ma le buone intenzioni, si sa, da sole non bastano ed è qui che la maestria del regista si fa arte per mettere in scena un lieto fine davvero esilarante. Si ride di gusto nel primo atto, si riflette a voce alta nel secondo con un risultato straordinario che in fondo riassume la poetica di Benedetto Casillo che ha fatto della risata uno stile di vita. Esperienze cinematografiche alle spalle, (chi non ricorda il memorabile Saverio, vice sostituto portiere di ‘Così parlò Bellavista’ di e con Luciano De Crescenzo?) un libro autobiografico in uscita a febbraio e tanto, tanto teatro, l’espressione artistica che, a suo dire, lo coinvolge di più. Un artista a 360 gradi che dirige con maestria un cast di quindici attori particolarmente affiatati anche dietro le quinte. Ma qual è il segreto di tanto successo? ‘Un bravo attore – confessa Casillo – è colui che ha la capacità di comunicare qualcosa agli altri e non si lascia ingannare dalle lusinghe e dal luccichio dei riflettori. I giovani devono capire che il teatro non è il reality, il successo e la popolarità sono due cose completamente diverse’. La fortunata stagione teatrale dell’Alambra proseguirà intanto il 15 gennaio con l’estrosità verbale di Paolo Hendel, l’attore toscano - attualmente impegnato sul set del nuovo film di Leonardo Pieraccioni – porterà in scena ‘Il bipede barcollante’, una personale ed esilarante rilettura dell’attualità italiana ed internazionale. Informazioni e prevendite al Teatro Alambra e alla Ticketteria di via Gemito a Caserta. Infoline 0823/434015 – 0823/353636 – 339/2465152 – 333/5712215 (14 dicembre 2006-11:42)