Aversa (Caserta) - “Una scelta di estrema importanza per l’intero territorio aversano. Un traguardo importante che getta le basi per una svolta nel riassetto dei servizi sanitari ”. Il commento del consigliere regionale Nicola Caputo, all’indomani dell’approvazione del piano ospedaliero regionale, esprime profondo entusiasmo. L’ospedale “Moscati” di Aversa, grazie all’approvazione dell’emendamento presentato da Caputo, potrà presto avvalersi di una nuova unità, l’emodinamica interventistica, che consentirà una più qualificata ed efficiente risposta alle emergenze cardiache. “ Il Moscati è il punto di riferimento per tutti i centri dell’hinterland aversano, ma anche per molte aree a nord di Napoli. Un adeguamento delle funzionalità e un potenziamento delle unità sanitarie è necessario per garantire la tutela della salute pubblica”, commenta Caputo, che si è fatto portavoce, in seno al consiglio regionale, anche dell’esigenza di istituire, presso il Moscati, l’Unità di Terapia Neonatale L’assessore alla sanità Montemarano, in merito alla proposta avanzata da Caputo, ha assicurato il massimo impegno della giunta, affinché nel futuro immediato possa essere realizzato il nuovo servizio a favore dei bambini. Caputo ha, in più riprese, sottolineato l’esigenza di innalzare il Moscati ad ospedale di terzo livello, al fine di garantire l’espletamento di funzioni specialistiche. Una proposta accolta con grande interesse dalla giunta che, anche su questo punto, ha manifestato l’intenzione di voler intraprendere tutte le strade per il raggiungimento di un obiettivo che migliorerebbe notevolmente l’offerta sanitaria dell’ospedale aversano. “ La politica ha mostrato ampia disponibilità e un grande senso di responsabilità: adesso toccherà alle aziende sanitarie la ricerca delle strategie idonee al rafforzamento dei servizi”, ha concluso Caputo. (12 dicembre 2006-18:22)