Un monitoraggio di tutte le strade Provinciali per classificare le più pericolose e studiare gli interventi adatti per aumentarne la sicurezza. Con questo obiettivo, è partito il progetto approvato della Provincia di Caserta e realizzato in collaborazione con il consorzio universitario “Test”. Primo passo: verificare l’attendibilità dell’analisi ‘su strada’. Per questo, analizzando i dati provinciali e recependo le richieste del Comune di Villa Literno, si è scelto il territorio Liternese- in particolare il pericoloso svincolo per Ischitella di via Santa Maria a Cubito, teatro di numerosi incidenti mortali negli ultimi anni- quale sede del progetto pilota. Proprio su questo tratto viario, mercoledì 25 ottobre ci sarà la prima analisi, che servirà da ‘dimostratore’ per il monitoraggio di tutta la rete viaria provinciale. Dopodiché verrà stilata una sorta di graduatoria delle strade più pericolose della Provincia, in virtù della quale si decideranno le priorità di intervento e l’entità dei finanziamenti. La prova era prevista in un primo momento per il 12 ottobre, ma fu rinviata. Per l’occasione sarà chiusa al traffico la Provinciale 18 (Santa Maria a Cubito – Cancello Arnone) all’incrocio con la Provinciale 323 (via Acquaro) dalle 8 alle 6 del pomeriggio del giorno 25. Il traffico sarà deviato sulle strade limitrofe sulla cui idoneità il concessionario si assumerà ogni responsabilità. Del progetti si è discusso in un incontro presso il Comune di Villa Literno, cui erano presenti, in rappresentanza della Provincia, l’assessore ai Trasporti Antonio Reccia e i responsabili dei tre settori impegnati nel progetto (Trasporti, Viabilità e Catasto stradale); per l’Università la professoressa Bruna Festa, responsabile del dipartimento di Ingegneria dei Trasporti della “Federico II” di Napoli; in rappresentanza del Comune il sindaco Enrico Fabozzi e il consigliere delegato al Traffico e alla Sicurezza Antonio Tonziello. In tal senso è emersa una completa sinergia di uomini, di mezzi e di idee fra i tre attori presenti all’incontro: Provincia, Comune e Università. Gli amministratori liternesi hanno chiesto particolare celerità nella risoluzione del problema di via Santa Maria a Cubito. In particolare si è pensato all’installazione di rilevatori semaforici con Photo Red, come già sperimentato, con successo, lungo le principali arterie comunali di Villa Literno. “Si tratta di una strada molto pericolosa, con scarsa visibilità e fondo stradale sconnesso- ha detto il sindaco Fabozzi- che fra l’altro viene purtroppo percorsa ad alta velocità. Urge un intervento risolutivo”. (23 ottobre 2006-21:38)