La Provincia di Caserta ha presentato stamane ai Comuni del litorale domizio e dell’area di Grazzanise il progetto pilota per l’implementazione della rete degli sportelli unici per le attività produttive (Suap). Nella sala Giunta l’assessore al ramo, Franco Capobianco, e gli esperti del Formez hanno illustrato l’iniziativa, che mira ad aumentare il numero degli sportelli unici operativi, migliorare le procedure e allargare la gamma dei servizi offerti. “Abbiamo ritenuto opportuno – ha spiegato Capobianco – operare su un nucleo ristretto di Comuni, compresi nelle due aree strategiche che gravitano intorno al futuro aeroporto intercontinentale di Grazzanise e sulla fascia costiera”. Presenti all’incontro i rappresentanti di Cancello ed Arnone, Carinola, Casal di Principe, Castel Volturno, Cellole, Falciano del Massico, Mondragone, Sessa Aurunca, Villa Literno, accanto al presidente della Commissione provinciale per le Attività produttive, Amilcare Nozzolillo, e il consigliere provinciale Giuseppe Raimondo. Il progetto ha riscontrato l’interesse degli Enti locali e sarà esteso a breve anche ai Comuni di Sparanise e Francolise. La Provincia gioca un ruolo fondamentale nel coordinamento dei servizi e dell’assistenza alle imprese, con particolare riferimento alla localizzazione e autorizzazione degli impianti produttivi e alla creazione di aree industriali: “Da queste funzioni previste dalla legge – ha sottolineato Capobianco – è derivata l’esigenza di creare un’antenna delle necessità e potenzialità del territorio, nell’ottica del rilancio dello sviluppo in Terra di Lavoro. Occorre accelerare ora, perché gli input ci sono e ci sono anche gli investitori, a cui vanno però garantite risposte in tempi brevi e certi alle richieste d’insediamento, altrimenti non ci potranno mai essere serie prospettive di crescita”. (2 ottobre 2006-14:29)