Jacob Philipp Hackert al Museo Pushkin di Mosca.
Sette dipinti del pittore tedesco appartenenti alla collezione della Reggia di Caserta saranno esposti dal 27 settembre in uno dei più importanti musei russi .
L’iniziativa è organizzata dalla Soprintendenza in collaborazione con la Regione Campania, la Provincia e il Comune di Caserta, l’Unione degli Industriali di Caserta, il Polo della Qualità, la Camera di Commercio di Caserta e la Fondazione Internazionale Studi Umanistici “Tolleranza” di Mosca e rientra nell’ambito di un protocollo d’intesa siglato tra il Museo Pushkin e la Reggia.
L’accordo tra le due Istituzioni ha consentito lo scorso mese di giugno nel Palazzo Reale, la presentazione di due straordinari dipinti di Marc Chagall e promuove oggi in Russia, una interessante esposizione di opere di Jacob Philipp Hackert.
I dipinti presenti in mostra rappresentano infatti il meglio della produzione del pittore vedutista di origini pussiane.
Hackert giunto nel 1782 a Napoli fu nominato tre anni più tardi pittore di corte ricevendo l’incarico di dipingere le vedute dei Palazzi, dei Siti Reali, le manovre militari e gli avvenimenti più significativi della vita del Regno. Tra il 1789 e il 1793 dipinse la serie delle vedute dei porti del Regno, iniziando da Gaeta per concludere con quelli siciliani.I dipinti in mostra al Museo Pushkin sono gli esemplari più vivaci di questa serie.
Conteso dai Reali europei, dai Borbone di Napoli alla zarina di Russia, Hackert con le sue opere finisce con l’attribuire all’arte il valore di fattore comune di identità culturale, come elemento sostanziale di confronto e strumento di scambio tra popoli. L’incontro, quindi, tra il Museo Pushkin e la Reggia di Caserta proietta la comunità moscovita e quella casertana in un futuro di relazioni più forti con risultati molto promettenti.
Mercoledì 27 settembre alle ore 17 il vernissage della mostra alla presenza di autorità casertane che per l’occasione giungeranno a Mosca. (25 settembre 2006-13:15)
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