La Provincia di Caserta, primo ente locale in Italia, si è dotata di un Sistema mobile di rilevamento del traffico che proprio in queste ore ha cominciato la sua attività di monitoraggio sulla rete stradale di Terra di Lavoro. Nella disponibilità del Settore “Catasto strade” della Provincia, il Sistema – denominato “Cheron” – si differenzia da quelli tradizionali entrati sulla scena da qualche anno e finora posizionati su pali fissi alimentati da pannelli fotovoltaici perché montato su un caravan autoalimentato ed è dotato della più moderna e sofisticata strumentazione in materia di misurazione e catalogazione dei flussi veicolari.
Il primo giro sulle strade della Provincia è stato inaugurato dal direttore generale della Provincia, Anthony Acconcia, accompagnato dai tecnici del Settore e dai responsabili della società che ha allestito la strumentazione. Il Sistema “Cheron” consente la catalogazione di dati relativi a flussi anche consistenti, fino al passaggio contemporaneo di quattro autoveicoli su altrettante corsie, procedendo ad una identificazione e catalogazione in tempo reale. I dati immagazzinati vengono trasmessi via modem ad una centrale per la successiva fase analitica e possono riguardare l’intensità del traffico veicolare, la classificazione degli autoveicoli, la loro velocità, quanto incidono sull’occupazione delle sedi stradali determinando il volume del traffico, addirittura misurare l’incidenza dei passaggi sull’usura della sede stradale in modo da prevedere i tempi degli interventi di manutenzione della rete viaria.
“In Italia non esistono analoghi strumenti mobili, così flessibili nelle applicazioni e attendibili nelle rilevazioni – rileva l’assessore Ferdinando Bosco, che ha la responsabilità del Settore interessato –. Il ricorso al Sistema “Cheron” pone pertanto la Provincia di Caserta all’avanguardia in questo campo. Un contributo che si rivelerà determinante sotto il profilo della compilazione delle statistiche nell’ambito dell’attività di programmazione”. (5 settembre 2006-16:40)
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