In merito alle notizie sull’ 'allarme ratti' morti in alcune zone della città, l’assessore Ferdinando Piscitelli del comune di Caserta, con delega alle Politiche sanitarie e di igiene pubblica precisa:
“La derattizzazione è un servizio ordinario gestito dall’Asl di riferimento. Nei giorni scorsi, dopo alcune segnalazioni dei cittadini, il Comune di Caserta, ed in particolare l’assessorato all’Ecologia guidato dall’assessore Del Rosso, ha organizzato un servizio straordinario di derattizzazione su tutto il territorio urbano. I vecchi topicidi, che non hanno ormai alcun effetto sui ratti, - spiega l’assessore Piscitelli – sono stati sostituiti da nuovi più efficaci, che portano alla morte i topi da 3 a 5 giorni dopo l’ingestione del veleno. Ciò ha determinato una moria di ratti, le cui carcasse possono essere rinvenute anche in zone lontane dal luogo in cui l’esca è stata consumata. Consigliamo, perciò, ai cittadini che trovino carogne in strada- prosegue Piscitelli- di avvertire gli uffici dell’Asl competente, la quale provvederà alla rimozione dell’animale morto. Sarà, poi, sempre cura dell’Asl valutare dal punto di vista sanitario, nei casi dubbi, la reale causa di morte del ratto, ad esclusiva salvaguardia della salute pubblica. In ogni caso, la tempestiva segnalazione dei cittadini agli uffici competenti di situazioni di disagio o di rischio, è un ausilio prezioso che l’Amministrazione chiede di non far mancare, per favorire una migliore vivibilità della citta”. (4 settembre 2006-18:58)
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