Ieri una delegazione formata da cinque genitori si è recata dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, presso il Palazzo del Quirinale, per chiedere un intervento del Presidente della Repubblica a sostegno del Centro Diurno per disabili gravissimi Simona Carratù. Anche se il Presidente Napolitano era assente per vacanza l'iniziativa è stata comunque fruttuosa in quanto per i primi giorni di settembre sarà organizzato un incontro con il Presidente della Repubblica che avvierà un'opera di mediazione presso l'azienda sanitaria normanna per risolvere tutte le problematiche esistenti. Difatti dei nove Budget di Cura rinnovati dall'ASL CE/2 ben tre scadranno già a settembre ed a questi si aggiungeranno ovviamente i tre Budget di Cura non ancora rinnovati. Il signor Vitale spiega: «Noi genitori del Carratù continueremo la nostra protesta per tutta l'estate ed agli inizi di settembre avremo la mediazione della Presidenza della Repubblica e del Prefetto di Caserta, avremo nuove interrogazioni parlamentari inerenti all'operato dell'ASL CE/2 per il mese di Agosto e avremo anche le risposte del Governo Prodi sulle interrogazioni già presentate. In poche parole in un Paese democratico come l'Italia alle disfunzioni di un ente locale si può sopperire con l'intervento di altri enti. Sappiamo che la nostra azione per tutelare il bene dei nostri figli disabili gravissimi richiederà un'opera di diversi mesi, probabilmente dovremo manifestare fino ad Ottobre, se occorre anche a Novembre e Dicembre, ma noi siamo tanti e sapremo collaborare a staffetta per consentire anche qualche periodo di riposo a quanti ne dovessero necessitare. Il nostro obiettivo è il consolidamento del Centro Carratù per evitare in futuro di vivere altre situazioni di crisi legate alle disfunzioni dell'ASL CE/2. Purtroppo abbiamo la sensazione che l'attuale dirigenza non sappia come intervenire per risolvere le disfunzioni da essa stessa generate, per cui si limita alla pubblicazione di articoli distrattori per creare una realtà virtuale diversa da quella vera. Difatti il Carratù non è altro che la punta dell'iceberg di quello che è lo sfascio della sanità normanna. Per prendere coscienza della verità di quanto affermiamo basta recarsi presso l'Ospedale Moscati o verso i vari ambulatori dell'ASL CE/2 per comprendere lo stato di inefficienza della sanità locale, che addirittura ad Agosto si ferma per via della contemporanea assenza di quasi tutta la dirigenza». (3 agosto 2006-14:35)