"Votare per eleggere il sindaco delle nostre città significa, innanzitutto, esprimere un giudizio su chi ha amministrato negli anni precedenti. La prima domanda che gli elettori casertani devono farsi è: come è stata amministrata Caserta dal centrodestra? La risposta è nel fallimento del sindaco Falco, sfiduciato dai suoi stessi uomini". Lo ha detto il presidente della Regione Campania Antonio Bassolino, intervenendo nel capoluogo di Terra di Lavoro ad una manifestazione a sostegno del candidato sindaco dell'Unione Nicodemo Petteruti alla quale hanno partecipato anche Gianfranco Alois ed il presidente della Provincia di Caserta Sandro De Franciscis. "Sono certo che a Caserta vinceremo - ha aggiunto Bassolino - perché siamo una coalizione compatta e forte ed anche per il modo in cui il centrodestra ha affrontato la campagna elettorale, non solo qui ma anche a Napoli ed in altre città italiane: la Cdl ha considerato le amministrative una occasione di rivincita dopo la sconfitta delle elezioni politiche ed ha sbagliato perché le città non sono oggetto di scambio". In un auditorium gremito da oltre ottocento persone, alla presenza del sottosegretario alla Pubblica Istruzione Gaetano Pascarella e di tutti i parlamentari casertani dell'Unione, Bassolino ha sottolineato: "C'é poi il problema della confusione istituzionale. Quando un amministratore parla con un prefetto deve essere certo che ha di fronte solo un funzionario dello Stato e non un potenziale avversario politico com'é successo a Caserta e a Napoli con i candidati del centrodestra. E' vero - ha concluso il governatore della Campania - che i consensi ottenuti dai due candidati del centrosinistra al primo turno, Petteruti ed Alois, non si sommano aritmeticamente. Ma noi ci metteremo l' anima dell'Unione e vinceremo". (5 giugno 2006-23:55)