L'odonto-editore (come lo chiamano affettuosamente gli amici) Pasquale Piccirillo, titolare di Tv Luna avrebbe "commissariato" la redazione de Il Giornale di Caserta: solo 5 persone in redazione (compresa la direttrice, solo sulla carta, Francesca Nardi). Tutti gli altri collaboratori: fuori. Piccirillo, da poco iscrittosi all'ordine dei giornalisti (come i colleghi ex editori Maurizio e Pasquale Clemente) sarebbe anche il vero direttore responsabile del giornale anche se in gerenza c'è però sempre la Nardi. Tra i motivi che avrebbero spinto Piccirillo a ridimensionare le unità in redazione anche alcuni aspetti economici: uno dei frequentatori del giornale avrebbe fatto lievitare le bollette telefoniche scaricando da Internet gli ultimi film in Dvx. ************************** Intanto, al Corriere di Caserta edito ora dalla Libra (si fa per dire) cominciano a pubblicare le rettifiche per bene: tra le ultime quella riguardante la vicenda di un imprenditore taglieggiato dalla camorra che era stato confuso con altri ex imprenditori sammaritani, i fratelli Rossetti: il Corriere di Caserta si era avventato sui poveri costruttori indicandoli come quelli destinatari dell'estorsione. Poi, naturalmente, è arrivata la rettifica.