Marcianise (Caserta) -
Il cadavere di una donna,che gli investigatori ritengono possa essere una extracomunitaria ,é stato trovato in avanzato stato di decomposizione nelle campagne, tra Marcianise e Teverola, a poca distanza dalla Statale 7 bis. In un anno in provincia di Caserta, dove massiccia è la presenza di extracomunitari, sono state uccise a coltellate o con corpi contundenti sei giovani prostitute africane e dell'est europeo. Non è da escludere, dunque, che si possa essere in presenza di un serial killer. Un'ipotesi, secondo quanto si è appreso, al vaglio degli investigatori. L'allarme ai carabinieri è stato dato dal proprietario del fondo, che, mentre liberava da spine e rovi una zona a poca distanza da una fatiscente costruzione ha scoperto il cadavere seminascosto da un telo nero. Gli investigatori non escludono che la donna, della quale non è stato possibile,nel corso di un primo esame esterno del cadavere, stabilire la razza, possa essere stata uccisa in un luogo diverso dal ritrovamento al fine di ritardarne l'identificazione e l'avvio delle indagini. L'autopsia, già disposta dalla magistratura sammaritana, potrà chiarire le circostanze e le cause della morte della donna. La zona è solitamente frequentata da prostitute. Nell'ambito delle indagini per l'identificazione della donna trovata oggi, carabinieri e polizia avrebbero già interrogato numerose prostitute straniere.
(17 maggio 2006-15:13)
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