“Ho fatto per oltre venti anni il commissario prefettizio, ora voglio fare il sindaco. Nel senso che voglio assumere decisioni che siano concertate con la Giunta e con il Consiglio Comunale. Con me a Caserta si inaugurerà una nuova stagione amministrativa improntata alla massima trasparenza, alla piena legalità, al confronto con le parti sociali e al massimo buon senso”. Standing ovation per il prefetto Paolino Maddaloni che, ieri sera, ha concluso con questo applauditissimo passaggio il suo discorso da candidato primo cittadino della Casa delle Libertà in occasione dell’inaugurazione ufficiale del suo comitato elettorale in via Bosco. Un discorso, quello dell’aspirante sindaco del centrodestra, improntato anche a un suo altro cavallo di battaglia: la Sicurezza Urbana che sia in grado di garantire a tutti i cittadini di Caserta, e al notevole flusso turistico che frequenta la città, una piena tranquillità.
“Per rilanciare Caserta, che già negli ultimi anni ha vissuto una trasformazione positiva che è sotto gli occhi di tutti – ha aggiunto il candidato – dobbiamo renderla ancora più vivibile e ancora più sicura. Dobbiamo fare in modo che i nostri concittadini riscoprano il gusto di passeggiare, senza timori di sorta, anche nelle ore serali soprattutto lungo le periferie”.
Prima di Maddaloni – nella serata presentata da Marco Lugni – a fare da apripista aveva provveduto l’eurodeputato Riccardo Ventre per l’occasione in veste di capolista di Forza Italia per Palazzo Castropignano. “I pronostici sono dalla nostra parte – ha rimarcato il commissario provinciale del partito di Berlusconi – così come in tutto il Paese si registra un vento di cambiamento che spira a nostro favore. Ma per raggiungere l’obiettivo di confermarci coalizione di governo cittadino – ha aggiunto Ventre – c’è bisogno di uno sforzo di umiltà nel chiedere voti porta a porta”.
Dopo il parlamentare europeo ha preso la parola il consigliere regionale Angelo Polverino di Alleanza Nazionale. “Mi assumo la responsabilità di quanto affermo che solo la Cdl sta conducendo una campagna elettorale all’insegna della vera politica e della trasparenza. Mentre l’Unione punta sul voto clientelare”. A seguire gli apprezzati interventi del vice segretario regionale dell’Udc Carlo Sorrentino, del capogruppo del Nuovo Psi a Palazzo Santa Lucia Massimo Grimaldi, del professore Michele Falcone per Rinnovamento Missino, del commendatore Antonio Di Biasio per Rinnovamento Campania, del segretario Biagio Nugnes per Azione Sociale, dell’architetto Giulia Pascarella portavoce della civica “Caserta è unita” e del dottor Nicola Graziano rappresentante del Partito repubblicano.(9 maggio 2006)
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