"Per rilanciare sul piano nazionale
ed internazionale l'area del Volturno Nord, attirare
investimenti e capitali appare indispensabile costituire una
nuova società della quale dovrebbero far parte Regione,
provincia, Sviluppo Italia e Camera di Commercio". La
proposta, già avanzata tre giorni fa nel corso di un incontro
voltosi nella sede dell'assessorato alle Attività
Produttive, è stata rilanciata dall'assessore Gianfranco Alois,
nel suo intervento al convegno svoltosi nel comune di Pastorano,
sul tema: "A Nord del Volturno: agricoltura, commercio,
attività produttive, stato di fatto, progetti e prospettive".
L'assessore Alois dunque ha riproposto il progetto della
Regione, che punta con un nuovo organismo allargato ad altri
soggetti istituzionali ad attivare "interventi di sviluppo, di
piani di rilancio, di tavoli strategici con il pieno
coinvolgimento dei comuni e dei soggetti presenti ed interessati
allo sviluppo del territorio". Partendo dall'esperienza
negativa del precedente piano di rilancio dell'area, l'assessore
Alois si è detto convinto che ,tra l'altro, con
le risorse statali previste dalla legge 236/93 e con quelle
che saranno attivate dall'assessorato regionale per il
Territorio, ma soprattutto attraverso la piena collaborazione
e la sinergia con gli enti e le istituzioni locali, si potrà
davvero centrare l'obiettivo del rilancio dell'area.
Fiducioso di uno serio sviluppo dell'area a nord del
Volturno, anche per il settore primario, si è dichiarato
l'assessore regionale all'agricoltura, Vincenzo Aita, a patto,
ha spiegato che "si chiarisca subito in che modo l'agricoltura
entrerà nel progetto della Regione. Il settore primario - ha
spiegato Aita - è stato altamente penalizzato dall'industria
in una zona, quella a nord di Capua a grande vocazione agricola.
Occorre, pertanto, puntare a produzioni di qualità che trovino
nuovi sbocchi di mercato, ma è anche indispensabile che
Regione ed Università insieme realizzino progetti di controllo
di qualità efficaci, ed abbiano, come interlocutori, non i
singoli produttori ma un unico organismo che li rappresenti".
Nel dibattito sono intervenuti, oltre al sindaco di
Pastorano, Arcangelo Cuccaro il consigliere
regionale DS, Adolfo Villani ed il senatore Lorenzo Diana.
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